La crisi che attanaglia il nostro comprensorio è diventata sempre più grave, si è chiamati ad agire. È in gioco il futuro dei nostri paesi, delle nostre famiglie. Non possiamo e non dobbiamo rimanere immobili, senza lavoro non c’è futuro. In questo momento così delicato, dopo avere ascoltato i bisogni di donne e uomini delle nostre comunità che ormai, giunti allo stremo, danno segni evidenti di sofferenza, il vescovo S. E mons. Orazio Francesco Piazza chiede a tutti i fedeli della diocesi di sostenere gli ottantacinque operai della Morteo, i settantanove operai della Formenti di Sessa Aurunca e quanti si trovano a vivere da anni situazioni di precarietà.
Per sostenere la speranza di queste famiglie, sarà celebrata, insieme con loro, la Santa Messa del 6 marzo, alle ore 11.30, presso la Parrocchia di Sant’Erasmo, in Piedimonte. Anche la nostra parrocchia raccoglie l’invito a solidarizzare con quelli che vivono questa situazione e il nostro parroco sarà insieme agli operai e le famiglie colpite da questo grave disagio.
A tal proposito è necessario ricordare che la celebrazione della Messa domenicale delle 11.40 non ci sarà, mentre rimangono normalmente programmate quella mattutina delle ore 8.00 e quella serale delle 18.00.
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Sempre domenica 6 marzo, ma nel pomeriggio, alle 15.30 insieme a quelle di Nocelleto, Ventaroli, San Donato e Santa Croce e Carinola, la comunità di Casale vivrà la Via Crucis al cimitero di Nocelleto/Carinola, che si concluderà con la celebrazione da parte di tutti i parroci della Santa Messa nel cappellone centrale.