Dopo l’ostensione dei giorni scorsi dei resti mortali di san Pio da Pietrelcina nella basilica di San Pietro, ricordiamo che le reliquie del Santo sono state esposte all’adorazione dei fedeli insieme a quelle dell’altro Santo cappuccino san Leopoldo Mandic, nel viaggio di ritorno verso San Giovanni Rotondo in Puglia questi hanno fatto ritorno a Pietrelcina in provincia di Benevento, luogo di nascita del Santo che il giovane Francesco Forgione, non ancora Padre Pio, lasciò esattamente 100 anni fa per non rimettervi più piede.
Un ritorno che avvera un presagio
tornerò non da vivo, ma tra molti anni
disse il frate poco prima di morire, un ritorno che dà origine ad una permanenza che durerà fino a domenica 14. In questi giorni sono previste varie celebrazioni tra cui quella di stamane presso la chiesa “Santa Maria degli Angeli” – Santuario Diocesano “San Pio da Pietrelcina”, quando alle ore 10.00 vi è stata la Celebrazione Eucaristica, per il precetto pasquale delle Forze Armate e dei Corpi Armati dello Stato della provincia di Benevento, presieduta da mons. Orazio Francesco Piazza, vescovo di Sessa Aurunca e membro della Commissione Episcopale per la dottrina della fede e concelebrata dal parroco di Casale di Carinola don Luciano Marotta ed altri presbiteri della nostra Diocesi.
Il programma delle iniziative previste, disponibile in allegato si concluderà con la celebrazione di domenica dal cardinale Angelo Comastri, arciprete della Basilica patriarcale di San Pietro prima della partenza dell’urna alla volta di Foggia.