3 milioni 24 mila 500 euro: a tanto ammonterebbe il danno erariale presunto, al centro delle indagini della dottoressa Antonella Cantiello, pubblico ministero della procura della repubblica presso il tribunale di Santa Maria C.V., sulla vicenda dell’assunzione di 18 membri dello staff del Consorzio Idrico di Terra di Lavoro e non solo – in aggiunta, la solita, squallida storia di soldi indebitamente intascati da dirigenti promossi senza passare per il dovuto concorso interno.
Abuso d’ufficio e concorso in abuso d’ufficio quindi, è questo il reato contestato nella notifica ai danni di Luigi Ferrara, direttore generale del Consorzio, del presidente Pasquale Di Biasio, dei consiglieri di amministrazione Gaetano Palmieri di San Felice a Cancello, Francesco Cervo di Aversa, Nicola Golia pure lui di Aversa, Angelo Garofano, Felice Del Monaco di Maddaloni, Carlo Sorrentino di Caserta, Antonio Siero di San Prisco.
Si contesta dunque l’ennesimo uso, diciamo così, “disinvolto” di denaro pubblico per fini privati.
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* in foto la dottoressa Antonella Cantiello