L’ultimo saluto a Marco
Casale, h 15.30 – Un paese attonito ha partecipato ai funerali di Marco Tramonti, 26 anni, che mercoledì ci ha lasciato. Una chiesa gremita fino all’inverosimile, una chiesa che a fatica riusciva a contenere il cordoglio di un intero paese (tanti i giovani con candele e fiori bianchi) che non ha voluto far mancare la propria partecipazione al cordoglio dei familiari comprensibilmente distrutti dal dolore e provati dopo tale terribile esperienza.
Nemmeno il vescovo Piazza è voluto mancare e da buon pastore cerca di star vicino al suo gregge in un momento così difficile. Appassionate e commoventi le sue parole “Se potessi ridarei la vita a Marco ma non mi è possibile […] lei mamma lo ricordi sulle sue ginocchia […] tu papà, tu mamma, tu fratello, in questa valle oscura non dovete avere paura, abbracciatevi alla Croce come Maria: questo non toglierà il vostro dolore ma sarà più leggero”
La cerimonia funebre si è potuta celebrare prima del previsto, dopo il rientro della salma da Caserta: ci piace credere quasi che anche la fredda ma necessaria burocrazia degli inquirenti abbia preferito aver rispetto di questo ragazzo buono, tranquillo, riservato ma ben voluto da tutti. Folla, folla, folla! Tanta gente per te, caro Marco: i parcheggi pieni zeppi di auto, il corteo funebre che sembrava un lungo serpente che lentamente emergeva dalla chiesa, palloncini bianchi che salivano nel cielo.
Tutti ci stringiamo alla famiglia e preghiamo affinché riesca a convivere con questo dolore, dimenticare no, sarà impossibile, la memoria di un figlio rimane impressa in maniera indelebile, ma superare questo sì. Ecco solo cercando un po’ di rifugio e consolazione nell’altro figlio Francesco si riuscirà a superare una tragedia che ha quasi distrutto una famiglia e totalmente annichilito un paese intero.
Ciao Marco!
7 thoughts on “L’ultimo saluto a Marco”
Commovente, alla fine, l’abbraccio del vescovo Piazza alla famiglia del povero Marco.
Che il Signore, in questi giorni prossimi alla Sua Passione, possa alleggerire quella di questa famiglia distrutta da un immenso dolore.
Che triste, spero che lassù trovi la serenità che evidentemente non aveva qui sulla terra, riposa in pace e dai coraggio alla tua famiglia.
Sono fuori per lavoro in questi giorni, ma l’angoscia che si vive in paese e’ arrivata fino a me. Una giovane vita spezzata, un dolore immenso che mai potra’ affievolirsi… Sono vicino alla famiglia cosi umile e silenziosa, distrutta da un destino crudele . Ma questa tragedia deve far riflettere noi adulti, genitori e non… I nostri giovani cercano comprensione, certezze, guide sicure… Siamo sicuri che possono contare su di noi? Come ci poniamo nei loro confronti? Che risposte diamo alle loro domande? Siamo pronti a puntare il dito ad ogni piccolo errore senza soffermarci sulle debolezze e sulla fragilità dell’eta’ come se mai, anche noi, avessimo commesso errori o mai fossimo stati ragazzi… La frenesia dei nostri giorni porta a forme di incomunicabilita’ e alienazione, non si trova mai il tempo per parlare, comprendere aiutare… I nostri giovani sono abbandonati dalla politica e purtroppo anche dalla societa’ civile(?)… Pensiamoci la prossima volta… Distogliamo per un attimo lo sguardo dal nostro apparire…. Dalla televisione, dal computer, dalla partita con gli amici… Facciamo silenzio nel rispetto di Marco e della sua famiglia e ascoltiamo… Ciao Marco! Trova la serenita’ che forse non hai travato quaggiu’… Franco Mancini
Io sono mamma soltanto da qualche anno, ma il sol pensiero di poter perdere mio figlio mi toglie il fiato e mi riempie il cuore d’ angoscia! Voglio esprimere tutta la mia vicinanza a questa povera mamma che ha perso un pezzo di sé e naturalmente anche a tutta la sua Famiglia.
L.P.
Riposa in pace.
E STATO MOLTO EMOZIONANTE E TRISTE PER ME PARTECIPARE E PREGARE PER LA IMMATURA ED IMPROVVISA DIPARTITA DI MARCO, MIO EX ALUNNO DI SCUOLA MEDIA. MI PIACE RICORDARLO COME UN RAGAZZO DOLCE, MITE ,EDUCATO ED ALQUANTO TACITURNO IN CLASSE.
IL SUO TRAGICO GESTO MI FA ANCOR DI PIU’ RIFLETTERE SULL’IMMENSO MISTERO DELL’,ESISTENZA UMANA E LE MIE MOLTEPLICI DOMANDE RESTANO SENZA RISPOSTE.
AU REVOIR IN PARADISO ,MIO CARO MARCO E DA LASSU’, PREGA PER TUTTI NOI E SPECIALMENTE PER I TUOI CARI FAMILIARI COSI PROVATI ED INCONSOLABILI.
CIAO MARCO,RIPOSA IN PACE. TI RICORDERO’ SEMPRE CON AFFETTO. IL TUO EX PROF.DONATO IANNOTTA
Non conoscevo Marco perché non vivo a Casale ,paese che mi è tanto caro, perciò il dolore per questa giovane vita spezzata ha colpito anche me . Questo ragazzo, pur avendo i propri affetti e i propri amici ,non ha saputo o potuto trovare una soluzione razionale alle sue pene e ha finito col perdere la speranza.
E’ su questo che dobbiamo interrogarci per evitare che simili tragedie si ripetano,non solo a Casale.
Illuminaci tu Marco mentre preghiamo per te! Luigi Taffuri