Il presepe realizzato come ogni Natale da circa venti anni dall’amico Carmine Andolfi presso il Santuario Diocesano di Santa Maria delle Grazie, “Aiuto e Sostegno della Famiglia” l’appellativo riservato alla Madre Celeste compatrona di noi casalesi in questo luogo amato a Casale di Carinola e non solo, è composto essenzialmente come ogni anno da “materiale povero” perché come dice Carmine «Gesù non è venuto in mezzo a noi in un hotel a 5 stelle!».
Tufo della collina di San Paolo Apostolo, altro luogo caro ai casalesi quasi a voler sottolineare un ideale collegamento tra i due luoghi del cuore, e foglie di castagno, altra tipicità del nostro territorio.
Tradizione e semplicità fanno rima con Natività e l’impegno di Carmine Andolfi è forse per questo ancora più bello, anche perché non solo certe tradizioni vanno via via perdendosi, ma sempre di più cadono nella moda del relativismo e del forzato sincretismo con altre manifestazioni popolari. L’intento di Carmine è nobile: far conoscere e valorizzare ancora di più questo luogo, un gioiellino tuttora, ahinoi, probabilmente poco conosciuto o addirittura “sfruttato”, anche se questo temine associato a luoghi dell’anima può dare origine ad equivoci.
Nell’inviarci queste foto ci corre l’obbligo di ricordare che il suo è un modo, classico e sempre gradito, per fare gli auguri a tutti i visitatori, casalesi e non, di questo luogo di pace e anche a coloro che purtroppo sono impossibilitati a visitarlo.
PE CIENT’ANNI!
One thought on “Il presepe di Carmine Andolfi al Santuario”
Grazie di ❤️