Altra triste metafora dello stato di abbandono del territorio di Carinola: nel nostro penoso viaggio tra le inadempienze, mancanze, inefficienze e dimenticanze di vario genere, parliamo oggi del semaforo di Ventaroli, pericolosamente spento e non funzionante (le foto risalgono a qualche anno fa quando ancora una parvenza di normalità albergava nel nostro Comune).
Superfluo quasi ricordare che ciò mette a rischio la pubblica incolumità, sia dei pedoni sia degli automobilisti, quest’ultimi nemmeno possono segnalare il loro arrivo con una strombazzata visto che, siccome si è in pieno centro storico, il clacson risulterebbe oltremodo fastidioso, soprattutto per il normale riposo notturno di ognuno.
Allora che fare? Adattiamoci, tanto ormai ci stiamo adattando a tutto. Ci stiamo assuefacendo a tutto. Le strade, ormai sempre meno percorribili e sempre più pericolose nella migliore delle ipotesi per le sospensioni e per gli pneumatici delle nostre automobili, ci hanno fatto abituare a procedere lentamente. Spesso manca l’acqua? E che fa, tanto ci siamo abituati! L’elettricità è spesso ballerina? Idem come sopra! La fibra ottica per un collegamento veloce a Internet, con tutti i vantaggi per i liberi professionisti che con le autostrade digitali ci lavorano quotidianamente? Un inutile vezzo per ragazzini viziati e quindi se può benissimo fare a meno!
Quanto ci piacerebbe che queste cose, questi piccoli pezzi di vita che vanno a costituire il puzzle della quotidianità carinolese, del cittadino carinolese, residente e non, venissero presi in considerazione da chi si appresta a candidarsi ad AMMINISTRARE Carinola, vorremmo che non fosse più presa sottogamba e magari derisa l’ordinarietà, vorremo che non ci si riempisse la bocca di discussioni sui massimi sistemi, gradiremmo che non si parlasse di correre su una Ferrari quando continua ad esser pericoloso addirittura il semplice camminare a piedi su un marciapiede dissestato. Vorremmo un ritorno alla politica concreta, semplice magari, basica, pane e salame forse ma con Carinola al centro!
Sarà arduo, molto arduo, l’impegno che il prossimo Sindaco e la sua squadra stanno per assumersi, un compito da far tremare i polsi e da non desiderare certo a cuor leggero: ci auguriamo che ne saranno consapevoli. La politica locale lungi dall’essere solo un piacevole cumulo di onori, è anche, e forse soprattutto, un rincorrersi di oneri verso cui si dovrà esser disponibili 24 ore al giorno. A proposito nessuno s’illuda di poter fare tutto da solo: si potrà fare un buon lavoro soltanto con uomini e donne animati dallo stesso scopo e armati della stessa mentalità. Armati sì, perché la giusta mentalità è l’unica arma buona e da usare a profusione per il futuro bene di Carinola.
La candidatura, che in tanti siamo certi staranno rincorrendo, non è lo striscione del traguardo che indica l’arrivo, il fine corsa, bensì è l’inizio di un percorso lungo cinque anni e alla cui fine non ci sarà obbligatoriamente la rielezione.
5 thoughts on “Ventaroli: semaforo spento, il nuovo Sindaco badi alla quotidianità”
tutto questo grazie ad una classe politica Carinolese, incapace, e troppo presa da propri interessi.
GRAZIE
hanno avuto la capacità politica, di riportare questo Comune nel Medioevo.
siete in questo periodo transitati per via Guarusi?
Cari Signori, io abito proprio nel tratto dove dovrebbero funzionare i due semafori ( Via Foro Claudio ) Non ho parole di quello che succede durante il giorno. Automobilisti che si sentono in diritto di strombazzare al più non possa senza tener conto che stiamo in un centro abitato!! Gente che arriva alle mani per il diritto di precedenza, scriteriati che corrono mettendo in serio pericolo l’incolumità di noi abitanti. Ma cosa aspettate che ci scappi il morto!!?? Mi rivolgo alle autorità preposte e ai nostri cari politici invece di litigare per le poltrone e per chi deve e non deve fare il sindaco!! Preoccupatevi invece dei servizi essenziali della comunità, cercate di dimostrare che non vi sta a cuore solo la poltrona ma anche il popolo che malgrado tutto dovrebbe pure votarvi!! Mi auguro che al più presto vengano riattivati i semafori …e non solo!!!!
In Via Guarusi, ad un certo punto su di un lato trovi due fossi rettangolari della lunghezza non inferiore a circa due metri, a distanza privi di qualsiasi segnaletica di pericolo, “pericolosissimi sopratutto di notte”, se ci finisci dentro devi solo sperare in un miracolo del Signore.
Si consiglia di non transitare questo tratto sopratutto di notte “se ci tenete alla pelle”