Il ruolo di Consigliere Comunale ed il rispetto che si deve alla cittadinanza ci obbligano ad intervenire nuovamente sulla crisi amministrativa.
Il comportamento tenuto da noi Consiglieri Comunali, supportato da atti ufficiali sottoscritti, dimostra, senza alcun dubbio, che la crisi non è stata voluta da noi e che ci siamo adoperati per risolverla. I fatti dimostrano, altresì, che non siamo interessati alle poltrone, tant’è che non vi è mai stata una richiesta (consigliere Maria Sorvillo) e chi la ricopriva non ha esitato a rassegnare le dimissioni (consiglieri Giuseppina Tuozzi e Mario Nicolò) per solidarietà nei confronti di un collega (consigliere Antimo Marrese), revocato senza giusta motivazione.
Abbiamo più volte richiesto al Sindaco, anche tramite l’interlocuzione con il Presidente del Consiglio Antonella Migliozzi, per un confronto sull’argomento senza avere risposta.
Allo stato dei fatti, considerato che il Sindaco non ha più la maggioranza che lo sosteneva, ribadiamo la volontà alla soluzione della crisi che per noi non può prescindere da un percorso naturale: “dimissioni del Sindaco, convocazione da parte di quest’ultimo dei gruppi che sostenevano la maggioranza, redazione di un programma da portare in Consiglio Comunale la cui approvazione traghetterà l’amministrazione fino alla fine della legislatura”.
Noi continueremo a svolgere il nostro ruolo nell’interesse della Comunità.
I Consiglieri Comunali
Maria Sorvillo, Giuseppina Tuozzi, Antimo Marrese e Mario Nicolò