Unica componente femminile del gruppo di opposizione in Consiglio Comunale SìAmo Carinola, gruppo che fino all’agosto 2018 era parte integrante dell’amministrazione Russo e da cui fu estromesso dopo il rimescolamento dei sostenitori del Sindaco, con la nascita del gruppo Carinola 2021 e la “cooptazione” nella stessa Maggioranza di Giusy Tuozzi, assessora alla Cultura, Rosa Di Maio ci parla un po’ della vita amministrativa di Carinola dalla prospettiva di chi fa opposizione.
Le abbiamo posto qualche domanda su fatti concreti e non su quei massimi sistemi di cui purtroppo è intrisa la Politica, e non solo carinolese, oggigiorno. Più che di domande si tratta di un po’ di punti che potrebbero essere tranquillamente oggetto di una qualsiasi chiacchierata in uno degli ormai pochi punti di incontro del paese.
Non potevamo non cominciare dalle strade e dal manto stradale gravemente dissestato: quasi sempre si tratta di un argomento intoccabile, perché ci si trincera dietro il solito refrain “SONO PROVINCIALI…”, un ritornello che più che altro suona come una scusa ben apparecchiata, tipo Totò e Peppino che si palleggiano ogni responsabilità per essere esenti da ogni critica, e intanto i carinolesi rischiano su strade che sembrano reduci da un bombardamento…
Le strade sono in abbandono. Lo dimostra il caso della strada all’ingresso di Casale e di altre frazioni. Tranne i lavori di Bandiera Blu per le fogne che sta effettuando la regione Campania, il nostro Comune è fermo. Ma tra l’altro è fermo con lavori che sono stati finanziati quando ero Assessore quando almeno si sono effettuati lavori di rifacimento. Ora è tutto fermo. Ci sono stati anche progetti presentati durante l’assessorato e mi ripropongo di sapere a che punto sono e perché i lavori come quello di Casale o il Palazzetto dello Sport di Nocelleto siamo completamente fermi.
Veniamo ora al cosiddetto Decoro Urbano che potrebbe esser definito come l’indice della “normalità” di ogni paese ma che in realtà è uno sconosciuto: spesso ci si riempie la bocca con quest’argomento ma il totale abbandono delle frazioni carinolesi lo vediamo ogni giorno… ANCHE SE NOTIAMO CHE QUALCUNO FINGE DI NON VEDERLO…
Il Decoro Urbano potrebbe essere effettuato con poche idee. Ma purtroppo anche lì siamo allo stallo. L’unica realizzazione sono stati i parchi giochi che abbiamo realizzato nel primo anno di amministrazione. Ora sono fermi.
Sull’annoso problema acqua che ciclicamente affligge varie zone del nostro Comune e principalmente le zone alte di Casanova, abbiamo visto la vostra proposta presentata congiuntamente a Carinola Rinasce di Franco Di Biasio, già candidato a Sindaco nel 2016 in opposizione ad Antonio Russo…
Abbiamo proposto soluzioni per il problema della carenza idrica a Casanova. Prima di tutto dotarla di un pozzo comunale, e poi aprire un dialogo con AcquaCampania e far arrivare acqua attraverso le sue condutture nella frazione di Casanova.
L’illuminazione notturna delle strade del Comune: è possibile mai che appena si entra nel Carinolese sembra di entrare in un cimitero? Questo aspetto lo stiamo segnalando da anni (e siamo probabilmente tra i pochi a farlo perché qua pare che quasi tutti si siano assuefatti e quasi rassegnati al malgoverno), però a dire il vero anche da voi dell’Opposizione ci avete deluso visto che non ne avete mai parlato. A volte sembra di abbaiare alla luna…
L’illuminazione agli ingressi delle frazioni e soprattutto la pericolosità per entrarvi è un problema segnalato più volte, ma che purtroppo non arriva a soluzione con questi amministratori.
L’allargamento della Giunta: a noi che, come sicuramente altri, ci affrettammo a definirlo una sorta di “inciucio”, una specie di patto spurio tra avversari storici fu chiesto di pazientare prima di emettere giudizi. Giusto, il beneficio del dubbio va concesso a chiunque, ma col tempo si dimostra sempre più tale, cosa che anche tu hai sottolineato nel tuo intervento in Consiglio Comunale dello scorso dicembre…
L’ammucchiata compiuta per mantenere questa amministrazione è irrispettosa della volontà popolare. Far entrare Tuozzi in giunta e la Sorvillo in Maggioranza pur di mettere gli amici di lista nell’angolo, è una manovra della vecchia politica, quella che non guardava al popolo e alla sua volontà ma che guarda solo alla poltrona senza pensare agli interessi della città di Carinola che ha scelto una squadra amministrativa e delle persone ma se ne trova con altre. Un inciucio imbarazzante perché ha messo insieme chi si è criticato per anni e chi si è combattuto per anni proprio dagli autori di questo inciucio. Un esempio di incoerenza e slealtà che non è sottovalutato dai cittadini carinolesi e dai giovani che sono il nostro futuro e sono scoraggiati perché vedono un Comune allo stallo totale, ma che vede invece sempre manovre di poltrone pur di tirare a campare.
Tante altre cose avremmo voluto chiedere a Rosa Di Maio, come per esempio del Piano Urbanistico Comunale, su cui è di qualche giorno fa una delibera di proroga al DICEA, il dipartimento urbanistico dell’università di Napoli, per il PUC Carinola, questo PUC che è diventato una sorta di barzelletta che se non avesse deprimenti aspetti economici e di sviluppo susciterebbe anche qualche ilarità. Della Fibra Ottica, i cui lavori partirono tempo fa a spron battuto ma della cui continuazione niente si sa, accrescendo la sensazione di un Comune in abbandono e simile a una caravella in balia dei flutti tempestosi, ma non vogliamo né approfittare della disponibilità di Rosa, né tantomeno tediare i lettori, tanto temiamo che purtroppo non mancheranno occasioni future per parlare dei problemi che attanagliano la nostra Carinola, per cui sarebbe auspicabile un vero e proprio Rinascimento.
One thought on “Rosa Di Maio: quest’Amministrazione? È ferma al palo!”
Amministrazione:
“”A ‘bbona ‘e Ddio””