Ancora una volta ci vediamo costretti a segnalare il solito ostacolo sulla circonvallazione casalese, questa strada-non-strada che è la croce (!) e delizia (?) degli abitanti del nostro piccolo borgo.
Con vera e propria sagacia è stata piazzata una transenna, quella gialla solita, proprio all’inizio della curva. C’è un problemino però, magari di poco conto per chi percorre questa strada a piedi: con la vegetazione, che di questi tempi cresce velocemente e rigogliosa, ai lati della strada non si vede se non all’ultimo momento!
Non è certo la possibile velocità che ci preoccupa, il fondo stradale peggiora sempre di più e quindi è diventato quasi impossibile correre, ma la “provvisorietà”; quanto tempo è destinato a durare tale ennesimo sconcio? Di tagliare l’erba a quanto pare non se ne parla, la nostra segnalazione di qualche giorno fa per un necessario taglio dell’erba nell’ex area mercato è rimasta come temevamo lettera morta, di riasfaltare la strada ancora meno (basta guardare questa foto scattata un mese fa, ma da tempo lo scenario non cambia…
… sta diventando addirittura pericolosa la noncuranza che sta portando a un preoccupante restringimento della carreggiata percorribile); insomma l’unica cosa che è altamente probabile è che quella transenna divenga il classico “provvisorio”, qualcosa messo lì provvisoriamente ma che, a causa dell’immobilismo burocratico-amministrativo, diventa definitivo (basta guardare al bivio che da Casale conduce all’Appia per poi andare a Ventaroli e Sessa, dove uno smottamento del terreno 9 anni fa fu “provvisoriamente” segnalato con una barriera New Jersey e da allora fa parte del paesaggio).
E in Italia, si sa, nulla è più definitivo del provvisorio!
3 thoughts on “Casale, circonvallazione sempre meno strada!”
Visto che vi vedete costretti ogni volta, a far sembrare il nostro piccolo borgo un paese disastrato, perché invece di scrive non fate qualcosa per aiutare il nostro piccolo borgo?
Veramente non riusciamo a comprendere il senso delle tue parole. Il “ci vediamo costretti” implica ovviamente che ci piacerebbe tanto scrivere qualcosa di buono sul nostro paese ma purtroppo non ci riusciamo: se invece a te le foto dicono qualcosa di diverso saremmo felici di pubblicare un tuo pensiero.
In ogni caso, vuoi vedere che i responsabili del miserrimo stato del nostro paese siamo noi e non chi ci amministra?
Ritornando all’amore che proviamo per Casale, pensiamo che questo sia fuori discussione visto e considerato che è stata la molla che ci ha spinto alla creazione di un sito dedicato alla sua storia, tradizioni, cultura… ora purtroppo il presente non è all’altezza del suo passato, dobbiamo ignorarlo? Saresti contento così?
Chi ci governa altro non è che l’immagine di noi stessi.
Ti sei mai chiesto:
tra un politico acculturato, istituzionalmente preparato e almeno apparentemente onesto;
e un politicante di mestiere venditore di fumo, etc. il popolo due volte su tre sceglie il secondo?.
I miserabili siamo noi