Notiamo con piacere che il grido d’allarme su un eventuale accorpamento della Guardia Medica di Carinola al presidio di Mondragone, grido opportunamente lanciato per la prima volta da un gruppo di medici della Guardia Medica stessa e pubblicato sul nostro sito una decina di giorni fa, sta ottenendo il risultato voluto, focalizzare cioè l’attenzione degli organi istituzionali locali su un problema eventuale sì ma che interesserebbe l’intera popolazione del nostro Comune, e proprio la parte più indifesa, che già negli anni scorsi ha dovuto assistere ad altri tagli decisi in alto loco.
Si sono mobilitate infatti non solo le Opposizioni con un’interrogazione a risposta scritta del consigliere Francesco Di Biasio, ma anche la Giunta Comunale ha ritenuto giusto deliberare su tale argomento con l’istanza pre-natalizia “finalizzata a scongiurare l’ipotesi di accorpamento del Presidio di Continuità Assistenziale di Carinola (Guardia Medica ) al Presidio di Mondragone” in cui si annuncia che si è deciso «Di fare istanza al Signor Direttore dell’ASL di Caserta al fine di rivedere la scelta, qualora già operata, di accorpare il Servizio di Continuità Assistenziale di Carinola a quello di Mondragone, per le motivazioni sopra esposte ovvero qualora in itinere la decisione di prendere atto e considerare le motivazioni rappresentate» soprattutto in considerazione del fatto che «in tal caso la popolazione attiverebbe in misura molto maggiore il 118 e il Presidio Ospedaliero più vicino di Sessa Aurunca sarebbe ancor più intasato con ripercussioni negative per le emergenze gravi» e che «il Distretto Sanitario 23, composto da 5 Comuni e da una popolazione di 75.000 abitanti ufficiali vede una presenza molto più cospicua di possibili utenti in quanto alle cifre ufficiali bisogna aggiungere i circa 15/20.000 extra comunitari che dimorano a Castelvolturno e i circa 5.000 cittadini ENI (codice usato per indicare gli Europeo Non Iscritti, ndr) in Mondragone».
Certo per ora si tratta solo di una manovra preventiva, di un’eventualità, una brutta eventualità per cui è opportuno mantenere alta la guardia per scongiurare il pericolo che se ne riparli quando ci si rende improvvisamente conto che ormai è troppo tardi e non si può più fare nulla.
Intanto per stasera ci sarà il Consiglio Comunale, prima convocazione per le 17.00 e seconda per lo stesso orario di domani in cui si discuterà di:
partecipazione della delegazione del Comune di Carinola composta dal Sindaco, dal vice-Sindaco e dal Segretario Comunale ai lavori del Comitato Provinciale per l’ordine pubblico presso la Prefettura di Caserta in data 03.12.2018;
dell’interrogazione del consigliere Renato Luigi De Spirito del Movimento 5 Stelle relativa ai buoni libro scolastici:
e della ratifica della delibera di Giunta relativa alla “Variazione di bilancio di previsione 2018/2020
Per alcuni punti come la variazione di bilancio con l’aumento di alcune aliquote che ricordiamo secondo il TUEL era facoltativo E NON obbligatorio, e per la sicurezza la discussione sarà molto agguerrita