Idrico, puntata 5846-II. Stamattina si sono svolte le elezioni per la scelta del Presidente del Consorzio Idrico casertano. Così come era successo per l’elezione del Vicepresidente dell’Assemblea dello scorso 12 aprile i preconfezionati accordi politici hanno tenuto e quindi non si verificata nessuna sorpresa né ripensamento tanto è vero che non c’è stato nessun voto contrario e nessun astenuto (il delegato del Comune di Marcianise non ha votato). Questi i risultati per il nuovo Cda che resterà in carica fino ad aprile 2023.
Presidente: Pasquale Di Biasio di Carinola;
Vicepresidente Carmine Palmieri di San Felice a Cancello.
Ecco i vari membri del Cda: Mimmo Iovinella di Sant’Arpino, Vitaliano Ferrara di Sparanise e Pietro Crispino di Marcianise.
Eletto anche il nuovo Collegio dei Revisori dei Conti che sarà composto da Domenico D’Agostino di Carinaro; Agostino Napolitano (detto Gerardo, ex consigliere comunale di Mondragone) e Carlo Benincasa di Portico (da notare che il dottor Vincenzo Piscitelli n, ex Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti autore di un esposto-denuncia spedito al Prefetto di Caserta in cui denunciava la mancata approvazione dei bilanci degli anni scorsi e che si proponeva come futuro Commissario Straordinario, esposto contro cui si è scagliato Pasquale Di Biasio, nemmeno è stato riconfermato).
Presidente dell’Assemblea dei Comuni L’Arco Giancarlo di Sparanise e Vicepresidente Anacleto Colombiano, Sindaco di S.Marcellino.
Sin qui la stretta attualità, quanto poi alla nostra opinione sull’opportunità di adottare un’urgente e radicale riforma di quello che è sempre più simile a un “carrozzone” (per citare il Commissario PD di Caserta senatore Franco Mirabelli) rimandiamo alla lettura di questo articolo.
* in foto Pasquale Di Biasio, Giancarlo L’Arco e Anacleto Colombiano