Qualità della vita: Belluno al primo posto, Caserta chiude la classifica del Sole 24 Ore

Belluno – Caserta: sono questi i due estremi dell’annuale classifica stilata dal Sole 24 Ore sulla miglior qualità della vita in Italia. I primi posti sono tutti occupati da città “montagnose”, dell’Arco Alpino cioè, o giù di lì: dopo la citata Belluno, vengono Aosta, Sondrio, Bolzano, Trento fino ad arrivare a Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte. Nei primi sette posti della classifica che misura il benessere, non solo economico, delle province italiane ci sono ben sei province alpine, a cui si aggiunge Trieste.

In coda alla graduatoria complessiva delle province italiane, finiscono soprattutto le aree di Campania e Puglia: ben otto nelle ultime dieci posizioni, con Caserta maglia nera 2017 e Taranto al penultimo posto. Al terz’ultimo c’è Reggio Calabria. A sancire il verdetto è il trend di fondo, che mostra, attraverso i risultati dei singoli indicatori, come il divario tra Nord e Sud del Paese tenda sempre più ad ampliarsi, tanto che per trovare la prima provincia del Sud e Isole bisogna scendere fino al 52esimo posto di Oristano.

42 gli indicatori presi in considerazione per questa speciale classifica della qualità della vita nelle 110 province Italiane, e da quest’anno entrano anche gli acquisti online, il gap retributivo di genere, la spesa per i farmaci, il consumo del suolo, gli anni di studio degli over 25 e l’indice di litigiosità nei tribunali.

Non mancano comunque le buone prestazioni: le province del Mezzogiorno, per esempio, occupano in blocco i primi 14 posti nell’indicatore legato alla diffusione della banda larga. Dipenderà forse dal fatto che dal fondo si può solo risalire?

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