Apprendiamo con piacere che «Dopo un sopralluogo effettuato dalla sindaca Giusi Di Biasio insieme ai tecnici comunali, alla Polizia Municipale, ai Carabinieri e ai rappresentanti dell’Anas, la Giunta Comunale ha approvato una delibera che dà mandato agli uffici comunali di avviare gli atti amministrativi per mettere in sicurezza l’incrocio di Croce di Casale», cosa del resto confermata dalle informali parole della Sindaca stessa in una conversazione che ha avuto con noi.
Il punto in cui la strada nazionale Appia, l’S.S. 7, attraversa Croce di Casale, è uno dei più pericolosi di tutta la zona e negli anni ha causato numerosi incidenti, alcuni purtroppo mortali: non si può continuare a ignorare questo problema, quindi la cosa più importante al di là di ogni delibera scritta o di dichiarazione, è la presa d’atto che il problema non è più procrastinabile. Sono anni che si è gridato “Al lupo! Al lupo” dalle pagine di questo blog, ma sicuramente non saremo stati gli unici, ma purtroppo si è sempre scelto di ignorare, o meglio di rimandare, e girarsi dall’altra parte preferendo glissare su una vera e propria bomba a orologeria che purtroppo puntualmente fa danni.
Anni fa ci fu il concreto interessamento di Coraggio e Libertà che propose la realizzazione di un passaggio pedonale illuminato nel bel mezzo dell’abitato di Croce di Casale, cosa effettivamente fatta ma… a metà, nel senso che furono dipinte le strisce sull’asfalto, dando vita a un nuovo passaggio pedonale a trenta metri da un altro già esistente (!), ma i punti luce restarono una pia intenzione! Ecco è questo il punto nodale della situazione: bisogna prendere contezza del fatto che Croce di Casale, oltre ad essere la zona a più alto tasso di sviluppo commerciale di tutto il comune di Carinola, l’unico forse, è un centro abitato attraversato da una strada a scorrimento veloce, e per di più con una leggerissima curva, quasi impercettibile agli occhi dell’automobilista lanciato che viene da Sessa Aurunca o da Caserta, che ne aumenta la potenziale pericolosità. Centro abitato quindi, e come tale va trattato!
Di giorno… Due dissuasori di velocità, uno a Nord-bivio di San Donato, e uno a Sud-pompa di benzina Golden Gas, e semaforo perpetuamente lampeggiante per segnalare uno svincolo pericoloso in cui ci si abita e ci si vive normalmente.
Di notte… ILLUMINAZIONE! Già altre volte l’assenza di illuminazione pubblica sulle strade dell’intero comune di Carinola ci ha fatto gridare inutilmente, ma anche a Croce di Casale, laddove si dovessero spegnere tutte le luci degli esercizi pubblici come bar, pizzerie, alimentari, abbigliamento e quant’altro, e quindi insegne, vetrine, ecc, si avrebbe: IL BUIO PIÙ ASSOLUTO!
Francamente ci riesce difficile immaginare delle alternative…
Comunque complimenti a chi intende metter toppe a una certa incuria amministrativa del territorio nei decenni passati, smentendo così il poco simpatico ritornello “Quella non è una strada comunale”, ma comunque: FATE PRESTO!
3 thoughts on “Croce di Casale: FATE PRESTO!”
Ma non si dovevano installare degli autovelox?
ciò che viene fatto con ritardo è pur sempre meglio di ciò che non viene mai realizzato.
Cazzillo
Appunto carissimo cazzillo non si è fatto niente da Anni, e non si fara niente……