Carinola: il rapporto tra cittadino e istituzione

Quando gli Uffici Comunali sono abituati non aver rispetto della cittadinanza, in special modo di quella più avanti con l’età e dei cittadini non residenti o impossibilitati a raggiungere la sede comunale.
In bici di buon mattino e di ritorno dall’edicola un amico mi ferma per chiedermi, sconsolato, lumi sulla mancanza dell’acqua pubblica.

Gli riferisco che la Sindaca ieri, in serata, tramite Facebook, ha avvisato dellaa carenza idrica dovuta ad un guasto in corso di riparazione in via Rio Persico, così come ha avvisato per una momentanea interruzione della corrente elettrica.
Naturalmente pronta è stata la risposta: “e chi non frequenta i social deve rimanere all’oscuro di tutto?
Intanto dovevo fare delle cose per le quali avevo bisogno dell’acqua ed ora sono incasinato.

Credo che la Sindaca vada ringraziata perché spesso ed educatamente , pur non essendo proprio un suo precipuo compito, informa i cittadini su alcune improvvise problematiche che possano generare disservizi, tuttavia credo che nella fattispecie verificatesi tocchi all’Ufficio Tecnico fare la “fatica” d’informare i cittadini attraverso l’affissione di piccoli manifesti visto che il tutto non è accaduto in ore insolite ma che già dalla tarda mattinata alcuni operatori armeggiavano sulla rete idrica.

Purtroppo bisogna riconoscere che la diseducazione dei nostri Uffici Comunali ad interloquire correttemente con la cittadinanza non è solo di questi giorni ma risponde alla notte dei tempi.
Spesso i cittadini non residenti , così quelli impossibilitati a raggiungere gli uffici comunali, lamentano il vano tentativo della telefonata per ricevere una spiegazione , per risolvere un problema.

Piccole o grandi cose che sono indicatrici di un agire degli Uffici non consono ad un civile rapporto Istituzione – cittadino, sono certo la Sindaca sia già intervenuta in passato sui responsabili degli Uffici , in particolare Ufficio Tributi – Tecnico e Ufficio delle Politiche Sociali, ed ancora interverrà affinché venga rispristinato il dovuto giusto rapporto tra cittadini e Uffici!

Lorenzo Razzino