La Diocesi di Sessa Aurunca si prepara ad ospitare la 72° Giornata Nazionale del Ringraziamento promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana, Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro e dalla Diocesi, in collaborazione con le direzioni nazionali di AcliTerra, Coldiretti, Fai CISL, Feder.agri., Terra Viva e con il Patrocinio del Comune di Sessa Aurunca.
‘Coltiveranno giardini e ne mangeranno il frutto (Am 9,14) – Custodia del creato, legalità e agromafie’ è il tema di quest’anno. Un richiamo al passo biblico di Amos per approfondire le grandi sfide lanciate dal messaggio dei Vescovi Italiani tramite la Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace: «L’agricoltura è un’attività umana che assicura la produzione di beni primari ed è sorgente di grandi valori: la dignità e la creatività delle persone, la possibilità di una cooperazione fruttuosa, di una fraternità accogliente, il legame sociale che si crea tra i lavoratori. Apprezziamo oggi più che mai questa attività produttiva in un tempo segnato dalla guerra, perché la mancata produzione di grano affama i popoli e li tiene in scacco. Le scelte assurde di investire in armi anziché in agricoltura fanno tornare attuale il sogno di Isaia di trasformare le spade in aratri, le lance in falci (cf. Is 2,15)».
Il Programma
La Giornata del Ringraziamento, ricadente nella seconda domenica del mese di novembre, viene celebrata in tutte le diocesi su invito della Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana dal settembre del 1974. Vi partecipano movimenti sociali di ispirazione cristiana e vede la partecipazione di tutti i fedeli, insieme alle categorie particolarmente interessate, alla valorizzazione e alla giusta distribuzione dei doni.
In questo 2022 l’evento si aprirà sabato 5 novembre. Dal Teatro Cinema ‘Corso – Seccareccia’, con la riflessione biblica della prof.ssa Rosanna Virgili si affronterà la prima parte della due giorni con il Seminario di studi: il gen. D. Sergio Costa, Vice Presidente della Camera dei Deputati; il dott. Gian Carlo Caselli, magistrato e presidente Osservatorio Agromafie; il prof. Gabriele Canali, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza affronteranno i temi dell’agricoltura e dell’ambiente, della legalità e agromafie, la centralità del lavoro per lo sviluppo di filiere agro-alimentari competitive e sostenibili. Parteciperanno al confronto il Direttore Nazionale UNPSL Don Bruno Bignami e al Vescovo S. Ecc.za Mons. Orazio Francesco Piazza. La sessione sarà moderata da Antonio Maria Mira, giornalista di ‘Avvenire’. Gli studenti del Liceo Musicale – Convitto ‘Agostino Nifo’ di Sessa e del Liceo Musicale e Coreutico ‘Galileo Galilei’ di Mondragone cureranno le introduzioni e gli intermezzi musicali, mentre gli studenti degli Istituti Superiori ‘Taddeo da Sessa’ e ‘Nicola Stefanelli’ di Mondragone accoglieranno gli ospiti. A seguire la tavola rotonda dei referenti delle associazioni ACLI Terra, Coldiretti, Fai CISL, Feder.Agri-MCL, Terra Viva con Francesca Ghidini, giornalista RAI 3 Campania.
Il primissimo pomeriggio, invece, sarà affidato ad un momento di preghiera e di riflessione animato dall’Ufficio Liturgico della Diocesi di Sessa Aurunca con i giovanissimi studenti degli Istituti Comprensivi ‘San Leone IX’, ‘Caio Lucilio’ e Convitto Nazionale ‘Agostino Nifo’ nel cammino che attraverserà il Centro storico di Sessa. A concludere la rappresentazione in Piazza Castello sul tema della Giornata a cura dei giovani dell’I.S. ‘Agostino Nifo’ di Sessa Aurunca e del Liceo ‘Galileo Galilei’ di Mondragone.
La domenica mattina (6 novembre), dopo la Celebrazione della Santa Messa presieduta da S. Ecc.za Mons. Orazio Francesco Piazza nella Chiesa dell’Annunziata e trasmessa in diretta su RAI 1; la benedizione dei mezzi agricoli in Piazza XX Settembre.
Gli interventi
«Un grande dono per la nostra realtà ecclesiale e per tutto il territorio quello che ci è consegnato dalla Conferenza Episcopale Italiana nella Giornata del Ringraziamento che si svolgerà a Sessa Aurunca – afferma il Vescovo S. Ecc.za Mons. Orazio Francesco Piazza, che continua – Occasione propizia per riflettere, pregare insieme e generare utili provocazioni in un territorio radicato nei valori dell’agricoltura e dell’ambiente. Sentiamo come un privilegio poter ospitare le rappresentanze nazionali e tutti gli ospiti per condividere due giorni di amicizia, attenzione e cura verso un mondo che ha bisogno di tutela e che merita la giusta valorizzazione per la promozione umana e sociale attraverso nomi istituzionali, civili e sociali che sollecitano oggi più che mai la responsabilità verso l’ambiente e il mondo del lavoro, con una visione integrale, secondo i dettami di Papa Francesco».
«Non è possibile oggi affrontare i temi ecologici senza riservare un’attenzione alla legalità. Ciò vale ancora di più in campo agricolo – spiega Don Bruno Bignami, Direttore Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro, che aggiunge – Ce lo ricordano i Vescovi italiani nel loro messaggio per la Giornata del Ringraziamento. La corruzione degrada le campagne e sfrutta il lavoro. La legalità tutela ambiente e lavoratori, contro il caporalato e le ingiustizie. Possiamo favorire le buone pratiche attraverso l’acquisto del cibo non solo buono ma anche giusto».