Rino Di Cresce su reti idriche e PNRR

Spett. casaledicarinola.net, ieri è stato ospitato un articolo a firma del sig. Lorenzo Razzino che ricollegava i continui disservizi della nostra rete idrica comunale alle opportunità fornite dal PNRR per la realizzazione di interventi mirati alla risoluzione di questi disservizi. Mi perdonerete, ma avrò bisogno di dare alcuni dati tecnici relativi alle attività che l’Amministrazione Comunale di Carinola sta portando avanti.

È notizia di poche ore fa dell’ottenimento di un finanziamento per la progettazione presentato dal nostro Comune di euro 187.000 che servirà per eseguire la progettazione relativa a:

 “LAVORI RETE IDRICA COMUNALE PER LA RIDUZIONE DELLE PERDITE NELLE RETI DI DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA, COMPRESA LA DIGITALIZZAZIONE E IL MONITORAGGIO DELLE RETI ESISTENTI”

Digitalizzazione che implementa la progettualità già assegnata con due decreti al Comune di Carinola a valere dei Fondi PNRR dedicati per euro 280.000 circa relativi all’asse M1 C1  1.4. , “SERVIZI E CITTADINANZA DIGITALE”. Questo finanziamento ci permetterà di dotare l’Ente di un progetto Esecutivo al fine di essere pronti all’uscita dei Bandi finalizzati alla rete idrica.

A tal proposito abbiamo già presentato istanza di finanziamento ai sensi del bando di cui alla Nota Direttoriale dell’Agenzia per la Coesione Territoriale prot. 0015618/22 ad oggetto “CIS ACQUA BENE COMUNE” per un importo di circa 9 MILIONI DI EURO

L’intervento di riqualificazione, ri-funzionalizzazione e potenziamento della rete idrica con annessi strutture per l’accumulo/potabilizzazioni e clorazioni proposto è stato predisposto tenendo conto del piano d’ambito Regionale, approvato da parte del comitato Esecutivo dall’Ente Idrico Campano.

Nel nostro Comune l’approvvigionamento della risorsa idrica è differente da frazione a frazione. Sulla base dello studio della rete esistente, delle attuali condizioni delle condotte e dalla particolare dislocazione sul territorio comunale sono stati previsti interventi in macro aree al fine dell’adeguamento, miglioramento e di ridurre le perdite idriche.

Le tre aree di intervento possono così essere divise: Casanova/Carinola/Carinola Centro – Casale/Ventaroli/Santa croce/San Donato/San Ruosi e San Bartolomeo – Nocelleto.

Intervento Casale/Ventaroli/Santa Croce/San Donato/San Ruosi e San Bartolomeo:

l’intervento prevede la riqualificazione della condotta idrica proveniente da Roccamonfina, miglioramento del serbatoio esistente e la realizzazione di un ulteriore approvvigionamento a monte sula stessa zona. In questo modo, la risorsa idrica andrebbe ad essere accumulata giustamente nel serbatoio “potenziato” posto sulla Collina di San Paolo (posto a quota più alta della macro area) per poi confluire nella condotta per gravità. Inoltre, si prevede di migliorare, anche sotto l’aspetto tecnologico e ecosostenibile, l’impianto di sollevamento e di potabilizzazione posto sulla collina di Ventaroli (Casale).

Intervento: Casanova/Carinola/Carinola Centro:

l’intervento prevede la riqualificazione della condotta idrica, miglioramento dell’impianto di emungimento e del serbatoio esistente nella località Grancelsa di Casanova. In questo modo, la risorsa idrica andrebbe ad essere accumulata giustamente nel serbatoio “potenziato” posto sulla Grancelsa (posto a quota più alta della macroarea) per poi confluire nella condotta per gravità. Inoltre, migliorando la rete idrica anche utilizzando sistemi intelligenti di monitoraggio.

Intervento Nocelleto:

l’intervento prevede la riqualificazione della rete idrica cittadina utilizzando anche sistemi intelligenti di monitoraggio.  

Mi scuso per la lunghezza dell’articolo ma era necessario a spiegare tutte le fasi che l’amministrazione step-by-step deve operare, tenendo presente che nella programmazione e nell’ottica della stessa, i provvedimenti tampone possono esservi per le urgenze , ma c’è bisogno di operare su macro-progetti per risolvere DEFINITIVAMENTE problemi atavici di 20 anni fa.

Sicuri della vostra comprensione e mortificati dai disagi che purtroppo alcuni giorni state vivendo, ci stiamo mettendo impegno e continueremo a farlo.

RINO DI CRESCE

Consigliere delegato al PNRR