Una dichiarazione di “fallimento” non e’ quanto di meglio i carinolesi potessero aspettarsi… basti pensare all’aumento inevitabile delle imposte indirette (le aliquote dirette sono pressapoco tutte al massimo) e le decine di artigiani, piccoli imprenditori e liberi professionisti che vedrebbero andare in fumo buona parte dei compensi che avanzano dall’Ente. A detta della maggioranza prima di prendere questa eventuale decisione, se ne sarebbe discusso con le Opposizioni indicendo una conferenza dei capigruppo (appuntamento da me stesso sollecitato nell’ultimo consiglio comunale). Ad oggi tale conferenza è stata indetta, ma insieme alla convocazione del consiglio comunale con la dichiarazione di dissesto già all’ordine del giorno!
Azione sarà presente all’incontro, ma solo per garbo istituzionale! A cosa serve se tutto è già stato deciso? A farci notificare cose che ci verranno ripetute mercoledì in consiglio?
Va ricordato che alle urne la lista “Carinola futura” ha prevalso con un risicatissimo 51,77% e che quindi la minoranza consiliare è in rappresentanza di quasi metà della popolazione, ed il suo mancato coinvolgimento per una questione così delicata rappresenta un grave errore di sostanza oltre che di forma.
Il dissesto è inevitabile ed e’ la migliore strada percorribile? Avremmo modo di palesare in un secondo momento le nostre idee a riguardo, per il momento resta la delusione ed un amaro presagio… e cioè che questa brutta storia si chiuda “all’italiana”, con gli organi inquirenti che NON TROVERANNO NESSUN COLPEVOLE, che chi ha prestato la propria opera al comune tornerà a casa A MEZZO COMPENSO E CON LA CODA TRA LE GAMBE, e che anche stavolta A PAGARE SARANNO SEMPRE I CITTADINI!
Giannantonio Anfora, consigliere di Carinola in Azione
3 thoughts on “Dissesto a Carinola: Annunciato evitando il confronto con l’opposizione!”
Dimissioni immediate almeno di chi attualmente continua a sedere su quelle poltrone da decenni. La causa di tutto ciò è loro.
Rispetto solo questi ragazzi, il resto sta comodo a guardare gli eventi che ci portano sempre più in fondo !
questi “signorotti” amministratori, dovrebbero studiare cosa significa “DIGNITA'”