Distribuito il tradizionale calendario di san Paolo, patrono di Casale di Carinola. Oltre al canonico scadenziario del prossimo 2022, vi sono belle immagini della facciata della chiesa madre SS. Giovanni e Paolo, recentemente restaurata, in occasione della novena a san Paolo dello scorso gennaio e della Quaresima, e alcune belle foto riguardanti il Santuario di S. Maria delle Grazie “Aiuto e sostegno della famiglia”. Infine vi sono foto del presepe dello scorso Natale.
Ad aprire la cronologia dei mesi, il messaggio augurale del parroco don Luciano Marotta e del vicario don Manuel Rinaldi. Cogliamo l’occasione per tracciare un profilo di don Manuel Rinaldi, figura relativamente nuova della vita parrocchiale casalese: è stato ordinato il 2 ottobre scorso ed è originario di Mondragone. Ha studiato presso la pontificia facoltà dell’Italia meridionale di Napoli e frequentato il seminario interregionale campano di Posillipo. Ha fatto la sua esperienza di diaconato presso la parrocchia di sant’Eustachio-Annunziata di Sessa Aurunca. È stato nominato dal vescovo Piazza amministratore della parrocchia di Avezzano-Sorbello e, appunto, vicario della parrocchia dei santi Giovanni e Paolo di Casale. È stato nominato anche direttore dell’ufficio diocesano per le vocazioni e responsabile della formazione dei seminaristi. È stato, inoltre, confermato come vicedirettore dell’ufficio scuola e IRC (Insegnamento Religione Cattolica) e dell’ufficio catechistico.
Carissime famiglie della nostra Comunità, vicine e lontane. Pace e Benedizione a tutte!
Inizia un nuovo anno pieno di speranze, sogni, aspettative sebbene ancora alle prese con la situazione pandemica, che preoccupa e condiziona fortemente la nostra quotidianità e le nostre relazioni interpersonali. A piccoli passi stiamo riprendendo le attività nella nostra Comunità, innanzitutto per i nostri ragazzi per poi passare ai giovani.
Sono le categorie che più di tutti hanno sofferto e soffrono per le tante restrizioni che si sono ritrovati e si ritrovano ancora ad affrontare. Da pochi mesi abbiamo avuto la grande gioia di accogliere don Manuel Rinaldi, come vicario parrocchiale. La sua nomina è stata una grazia in primo luogo per entrambi perché abbiamo la grande opportunità di vivere la fraternità sacerdotale e la collaborazione pastorale, poi anche per l’intera Comunità parrocchiale che gioisce e ringrazia il Signore per la presenza di un altro sacerdote messosi con vivo entusiasmo a servizio di tutti, soprattutto dei ragazzi, dei giovani e dei sofferenti contribuendo fattivamente alla non facile ripresa.
Purtroppo neanche quest’anno potremo vivere la festa patronale in onore di San Paolo con tutta la bella tradizione ad essa collegata, avremo pero la gioia di affidarci nella preghiera al nostro Santo Patrono. La festività di S. Paolo peraltro si colloca nel contesto più ampio che papa Francesco ha avviato dallo scorso ottobre: il cammino per una Chiesa sinodale, incentrato su tre cardini comunione partecipazione e missione e che ci vedrà impegnati tutti in un processo di ascolto reciproco delle varie realtà non solo ecclesiali.
Il Cammino sinodale vuole aiutare a «riscoprire il senso dell’essere Comunità, il calore di una casa accogliente e l’arte della cura».
«Sogniamo una Chiesa aperta, in dialogo. Non più “di tutti” ma sempre per tutti», scrivono i Vescovi nella Lettera indirizzata alle donne e agli uomini di buona volontà: «Tu che desideri una vita autentica, tu che sei assetato di bellezza e di giustizia, tu che non ti accontenti di facili risposte, tu che accompagni con stupore e trepidazione la crescita dei figli e dei nipoti, tu che conosci il buio della solitudine e del dolore, l’inquietudine del dubbio e la fragilità della debolezza, tu che ringrazi per il dono dell’amicizia, tu che sei giovane e cerchi fiducia e amore, tu che custodisci storie e tradizioni antiche, tu che non hai smesso di sperare e anche tu a cui il presente sembra aver rubato la speranza, tu che hai incontrato il Signore della vita o che ancora sei in ricerca o nell’incertezza».
Ci auguriamo, come comunità parrocchiale di partecipare al cammino sinodale diocesano mettendoci in ascolto della nostra realtà, riscoprendo sempre più la nostra missione di battezzati che insieme collaborano per migliorare, alla luce del Vangelo e degli insegnamenti del Santo Padre e sotto la potente protezione del grande Apostolo delle genti, la nostra Chiesa locale e il territorio che abitiamo.