È da ieri che don Marcello Antonio Imparato è sacerdote di Santa Romana Chiesa! Con una sobria celebrazione tenutasi nella chiesa di Santa Maria Assunta, Basilica Cattedrale di Rieti, questo figlio della comunità casalese ha ricevuto, dalle mani di Sua Eccellenza mons. Domenico Pompili vescovo della diocesi di Rieti, il secondo degli ordini sacri, quello del Presbiterato appunto. Tutto ciò un anno dopo aver ricevuto il Diaconato. Il terzo e ultimo, quello dell’Episcopato, esula dall’impegno di noi miseri esseri umani, impegno che porta ad anni di preparazione, ma è affidato alla Divina Volontà.
L’ordinazione come dicevamo è avvenuta all’interno di una sobria celebrazione che nonostante le restrizioni anti-Covid, come del resto già accadde in occasione del conferimento del diaconato l’11 settembre 2020, ha visto il lungo ma suggestivo rito dell’imposizione delle mani da parte del Vescovo e di tutti i presbiteri del capitolo della Diocesi di Rieti, con in più don Luciano Marotta in rappresentanza della nostra comunità parrocchiale.
Poco prima dell’ordinazione vera e propria vi è stata una sorta di riassunto biografico e della storia vocazionale di Marcello Imparato, classe 1968, che fin dalla tenera età ha ricevuto l’insistente e pressante chiamata del Signore che più volte, a distanza di anni, pressava in maniera dolcemente assillante il nostro Marcello che per lungo tempo ha avuto quasi paura di rispondere con un «Sì!» convinto alla vocazione e di abbandonarsi fiducioso nelle mani del Signore che chissà che progetti aveva ed ha in serbo per lui. Ma a questo genere di chiamate è impossibile resistere e, nonostante un periodo di allontanamento dalla Chiesa, periodo riempito con un’immersione negli studi universitari, studi che gli hanno fruttato la laurea in Farmacia, Marcello si è arreso a quell’”insistenza” e dopo aver intrapreso un laicissimo percorso di cura delle persone fisiche, è entrato in seminario per dedicarsi alla cura delle anime.
Appena dopo l’ordinazione vi è stato il gioioso rito della vestizione con i paramenti liturgici portati dalla sorella Carla e dal marito, e da allora don Marcello è salito sull’altare a concelebrare insieme al Vescovo e agli altri presbiteri. Le sue prime parole, scelta quasi certamente non casuale, sono state dedicate al ricordo di coloro che si sono addormentati nella fede tra cui la mamma Tilde che non è più con noi da qualche anno.
Domenica prossima 17 ottobre don Marcello presiederà la Concelebrazione Eucaristica nella chiesa di Santa Maria Assunta in Vazia di Rieti.
È con gioia che scriviamo queste poche parole: erano anni che dalla comunità casalese, un tempo ricchissima di sacerdoti, non sorgeva un presbitero. Don Marcello verrà accolto nella nostra chiesa madre dei SS. Giovanni e Paolo lunedì 1 novembre, solennità di tutti i Santi, per la sua prima messa casalese.
* le immagini, di pessima qualità, sono tratte dal filmato YouTube