Rinvio, la parola spauracchio per tutti gli organizzatori: la sagra della castagna IGP e del fungo porcino di Roccamonfina è stata rinviata causa Covid-19 e riprogrammata, salvo deprecabili imprevisti a questo punto, per i prossimi ottobre/novembre del 2022. Del resto, come sottolineano gli organizzatori, «L’evento è di una portata tale da non poter consentire lo svolgimento secondo le norme anti contagio».
La folla oceanica di visitatori che si riversa su Roccamonfina da quando è stato creato “il mese di maxisagra” con l’amministrazione Montefusco è di una portata tale da non poter consentire lo svolgimento secondo le norme anti Covid. L’evento, diventato una delle sagre più visitate in Italia e nell’ultimo anno la Questura bloccò le auto ai caselli autostradali perché tutte le strade che portavano a Roccamonfina erano intasate
La decisione del rinvio è stata presa
nonostante l’amministrazione abbia progettato, visto l’incredibile marea di visitatori, di allungare la maxi sagra a tutto il mese di novembre, facendo anche rientrare Roccamonfina a novembre nel ristretto tour internazionale dei paesaggi autunnali più belli al mondo da visitare, e di organizzare la manifestazione non più solo in piazza Nicola Amore, ma dislocata in vari splendidi siti. Un progetto meraviglioso che impegna i secolari sentieri in pietra ripresi, i nostri borghi, tutte le frazioni e le antiche fontane restaurate. Una favola! Rimandata purtroppo al 2022
chiosano concludono gli organizzatori.