Mercoledì 21 luglio, alle ore 18.30, consegna del Premio Giornalistico Matilde Serao 2021 che quest’anno è stato assegnato ad Agnese Pini, direttrice del quotidiano fiorentino La Nazione dal primo agosto del 2019, dopo esserne stata prima vice capocronista. Nata a Carrara il 5 marzo del 1985, Agnese Pini è la prima donna in 160 di storia del giornale a ricoprire questo incarico e, altro piccolo ma sicuramente meno importante record, si tratta della più giovane vincitrice dell’ormai ventennale storia del Premio.
Laureata in Lettere con lode all’Università di Pisa, a soli 21 anni aveva cominciato a collaborare col giornale fiorentino, rimase impressionata, a soli 16 anni dagli attentati dell’11 settembre alle Torri Gemelle di New York. Fu in quell’occasione che lesse avidamente gli articoli scritti a commento di quella tragedia da Tiziano Terzani, Dacia Maraini, vincitrice del Premio Letterario Matilde Serao nel 2019, e Oriana Fallaci, altra grande del giornalismo italiano che ci ha lasciato nel 2006 cui sarebbe bello assegnare un “Premio Serao ad honorem” alla memoria.
Interessanti, perché improntate alla concretezza, i suoi pensieri sulle donne, il cosiddetto “sesso debole”, ma solo i maschilisti più accesi sono convinti che sia così, punto di contatto con Matilde Serao femminista ante litteram ma ci piace pensare animata dallo stesso realismo:
Le donne sono diverse dagli uomini. Purtroppo, però, hanno pochi modelli a cui ispirarsi, il panorama è assai ristretto. Certo non sono punti di riferimento gli stereotipi che circolano, veicolati da un immaginario maschile: tacchi, tailleur, modi bruschi e aggressivi, in una sorta di donne mascolinizzate che non appartengono al nostro modo di essere. Ognuna di noi deve sapersi forgiare, riempiendo di significato il ruolo secondo la propria personalità
Istituito dal Comune di Carinola, la cittadina di cui era originario il padre di Matilde Serao, Francesco, e dove lei stessa visse alcuni anni, il Premio viene attribuito ogni anno a giornaliste che si siano distinte nel proprio lavoro. La cerimonia di consegna quest’anno si terrà, in rispetto delle normative anti-Covid, all’aperto in piazza Vescovado, e non nel tradizionale Salone di palazzo Novelli.
Presenzieranno diverse autorità, la Commissaria Prefettizia Stella Fracassi in rappresentanza del comune di Carinola, il dottor Raffaele Ruberto Prefetto di Caserta, i patrocinatori del Premio Giuseppe Lasco, Condirettore di Poste Italiane, e Federico Monga, direttore de «Il Mattino», il giornale fondato dalla stessa Serao e dal marito Eduardo Scarfoglio, insieme agli anfitrioni Antonio Corribolo, presidente dell’Associazione Culturale Matilde Serao di Carinola, e Lidia Luberto, giornalista de Il Mattino e cofondatrice del Premio insieme allo stesso Corribolo.