L’avvocato Tozzi torna con un’iniziativa volta a svegliare il comune di Carinola. Dopo una sempre più probabile candidatura con la lista guidata da Giuseppina Di Biasio, l’avvocato ha deciso di prendere a cuore un’altra categoria molto fragile nel nostro comune: i commercianti.
Provenendo da una famiglia di commercianti conosco bene le problematiche che da anni affliggono questa categoria, è ora che gli esercenti abbiano voce!
… ha scritto sul proprio profilo Facebook.
Passerà nei prossimi giorni con un piccolo questionario nel quale ci saranno domande atte a capire i problemi e possibili soluzioni per i commercianti del comune.
Il tema commercianti è molto delicato, in particolare in un comune come quello di Carinola in cui a tasse molto alte corrispondo servizi spesso scadenti. Il periodo pandemico è stato il colpo di grazia verso chi cercava di vivere col commercio: molte attività hanno chiuso, altre promettono di farlo, tanti non arrivano a fine mese. Ci sono alcuni coraggiosi ragazzi che intraprendono progetti nuovi, investendo in una zona che potrebbe regalare molto ma che al momento è spenta, immobilizzata da mille problemi. C’è da lavorare molto e si spera che quest’iniziativa dell’avvocato Tozzi possa essere una scossa per tutto l’apparato politico e sociale. Il questionario sarà consegnato a mano, per cercare di capire i sentimenti, i problemi e le proposte di soluzione di tutti gli esercenti.
Nella conclusione del suo post su Facebook dice: “Se vedrete entrare un carrello nel vostro negozio, sono io” scherzando sul deambulatore che lo aiuta a spostarsi quotidianamente e che definisce “compagno di vita”.
Rivalutare il commercio significa rivalutare il comune, dare voce a chi vive un momento difficile ed ha bisogno di una svolta per poter ricominciare. Complimenti avvocato!
3 thoughts on “Una sveglia per Carinola”
Solo uno spot elettorale e,
ripartizione ereditaria.
Certo è che se la sveglia per Carinola è un questionario vuol dire che siamo messi proprio male.
Questa vecchia classe di “mammut” politici mista ai nuovi in arrivo, crede di essere i “podestà” del Comune di Carinola, dopo averlo dissanguato ci si augura che la Comunità Carinolese alle prossime amministrative li mandi a casa con la loro “prole”( che non promette nulla di buono), se non la continuità di un disastro amministrativo annunciato.