Anche quest’anno la Settimana Santa che vivremo sarà diversa dal solito a causa della pandemia da coronavirus. A differenza di quanto accaduto lo scorso anno, si potranno celebrare riti pasquali, ma diverse sono le norme da seguire per evitare che i momenti di preghiera posano trasformarsi in focolai di contagio.
Queste le precisazioni della CEI ed opportunamente adottate dalle varie diocesi.
In merito alla Settimana Santa, la CEI ha già fornito in data 23/02/2021 Orientamenti per la Settimana Santa 2021 ribadendo la Nota del Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti (Prot. N. 96/21) rimandato alla Nota della stessa Congregazione del 25/03/2020. Nello specifico per la Domenica delle Palme si usi la seconda o terza forma prevista dal Messale Romano evitando assembramenti e consegna o scambio di rami. La Messa Crismale sarà celebrata in Cattedrale Mercoledì Santo 31/03 alle ore 18.30 con la partecipazione del clero e rappresentanza di religiosi/e e di un rappresentante per Parrocchia. Il Giovedì Santo nella Messa in Coena Domini si ometti la lavanda dei piedi. «Il Santissimo Sacramento potrà essere portato, come previsto dal rito, nel luogo della reposizione in una cappella della chiesa dove ci si potrà fermare in adorazione, nel rispetto delle norme per la pandemia, dell’eventuale coprifuoco ed evitando lo spostamento tra chiese al di là della propria parrocchia» (CEI).
Alfine di evitare spostamenti tra chiese o altre forme tradizionali, al termine della Santa Messa verrà celebrata un’ora di adorazione eucaristica nel rispetto dei protocolli previsti e poi si proceda alla chiusura del luogo di culto.
Il Venerdì Santo, l’atto di adorazione della Croce mediante il bacio sia limitato al solo presidente della celebrazione.
La Veglia pasquale potrà essere celebrata in tutte le sue parti come previsto dal rito, in orario compatibile con il coprifuoco. Invocando dal Signore la liberazione da quest’emergenza pandemica, a tutti raccomando massima prudenza e responsabilità, assicurando a ciascuno la mia vicinanza, preghiera e benedizione.