Novità del servizio vaccinale dell’Asl di Caserta che da oggi negli spazi della caserma Ferrari Orsi, sede della Brigata Bersaglieri Garibaldi, di via Laviano a Caserta, ha approntato uno dei centri più grandi per la somministrazione del vaccino contro il Covid-19. All’interno, 26 box per le somministrazioni, già disponibili, ma con la possibilità di aggiungere altre due postazioni.
L’installazione consentirà di somministrare fino a mille vaccini al giorno con 40 medici e infermieri dell’Asl coadiuvati dal personale logistico della Brigata “Garibaldi”. La struttura comprende anche soluzioni per le persone con disabilità o con mobilità ridotta che avranno spazi e corsie dedicate.
Si tratta di una sorta di replica del servizio di tamponi che proprio qui, nella caserma gestita dalla brigata, ha avuto luogo nell’ottobre scorso. Cambia di fatto la prestazione sanitaria: invece dell’analisi molecolare per diagnosticare il Coronavirus, ora è l’iniezione del vaccino per tutelare dalla malattia.
I pazienti cui ora sarà dedicato tale servizio sono i cittadini con oltre 80 anni di età che hanno difficoltà nel movimento o non sono autonomi. Costoro potranno sottoporsi alla procedura di accettazione, quindi con la verifica dei dati sanitari relativi alla loro condizione clinica e in un secondo momento sottoporsi alla somministrazione del vaccino.
È chiaro che anche in questo caso, come nel centro vaccinale inaugurato pochi giorni fa negli stessi spazi della caserma, il paziente sarà invitato ad attendere un breve arco di tempo per ragioni di sicurezza, vale a dire circa trenta minuti per la comparsa di possibili reazioni. Dopo di questo, potrà andare via senza mai scendere dalla propria auto.
Un servizio che amplia ulteriormente l’organizzazione del servizio vaccinale dell’Asl di Caserta grazie alla collaborazione con la brigata Garibaldi.