Giunge in redazione la segnalazione, un’accorata segnalazione, di una truffa telefonica avvenuta oggi pomeriggio tra S. Donato e Casale, che, grazie alla solita telefonata del “finto nipote casalese in serie difficoltà, problemi talmente gravi da essere punibili con il carcere”, ha fruttato un’estorsione di molte migliaia di euro.
Siamo alle solite: facendo leva sui più naturali sentimenti umani, come l’affetto di uno zio per un nipote, un paio di loschi individui, di cui uno piangente al telefono che interpretava il nipote e che ovviamente non si è mai fatto vedere, hanno finto la consegna, con una macchina grigia di grossa cilindrata, di alcuni pacchi falsamente importanti ma che all’atto pratico contenevano della semplice diavolina per il barbecue, pacchi che sarebbero serviti per scongiurare serie conseguenze per il nipote nei guai.
Ovviamente l’invito è di fare attenzione, di fidarsi poco e solo delle persone conosciute, ecco il motivo dell'”accorato appello” cui accennavamo all’inizio. Purtroppo la fantasia dei truffatori, che adesso nonostante le segnalazioni sono uccel di bosco, non ha limiti e com’è evidente non si preoccupa affatto dell’umana pietà, sentimento che a quanto pare è sempre più un optional molto costoso.
One thought on “S. Donato-Casale, truffa telefonica con pacco”
Mio marito penso non andrebbe alla consegna