Il presidente della Regione Vincenzo De Luca nella sua tradizionale diretta Facebook del venerdì ricorda che «I dati Covid confermano quello che avevo anticipato qualche giorno fa: usciremo dal Covid prima e meglio delle altre regioni», analizzando i dati della pandemia da coronavirus, che ha visto negli ultimi giorni il contagio frenare in maniera netta in Campania.
Perché la verità è che «La Campania ha la percentuale più bassa d’Italia di mortalità Covid; sui ricoveri non abbiamo nessuna difficoltà: siamo sotto il 40% dell’occupazione dei posti letti; per le Terapie Intensive siamo al 26-27% dell’occupazione». La possibile riapertura «delle attività chirurgiche che erano state sospese nelle scorse settimane» è chiaro indice di un trend in miglioramento.
«Dati inverosimili sui posti di Terapia intensiva», non parla certo per metafore e ancora più esplicitamente dice: «In Italia ci troviamo di fronte a dati clamorosamente falsati. Ci sono Regioni che trasmettono un dato inverosimile sui posti di Terapia intensiva per fare abbassare la percentuale di ricoverati. Nelle prossime settimane sarà chiaro che la Campania sarà l’unica regione ad aver trasmesso dati veri. Nell’ultimo mese e mezzo c’è stata un’azione di sciacallaggio politico nei nostri confronti per spostare l’attenzione dalle regioni del Nord», reagendo in maniera neanche tanto velata ad analoghe accuse di cui era stato fatto oggetto alcune settimane fa.
Per quanto riguarda il vaccino anti Covid: «Nella prima decade di gennaio organizzeremo un’esercitazione generale per valutare il piano organizzativo messo in piedi. Stiamo rifornendo tutte le strutture dei congelatori a -80° per poter essere pronti quando arriveranno i vaccini».
Una considerazione in perfetto stile “deluchiano” poi viene riservata alle misure del Governo contenute nell’ultimo DPCM: «Per quel che mi riguarda, più rigore c’è, meglio è. Quello che non mi piace è la speculazione politica se vedo regioni con ricoveri in Terapia intensiva 4 volte superiori alla Campania che non sono più zone rosse. Condivido le rigorose scelte del governo per il periodo natalizio, a cominciare dalla limitazione di spostamento tra Regioni e Comuni. In Campania sarà vietato anche andare nelle seconde case nel periodo festivo». Il Presidente invita ad «avere un’attenzione in più perché a gennaio avremo il picco dell’influenza. Credo che per quanto possano essere difficili ed amare le condizioni di rigore, il sacrificio sarà ripagato dalla tranquillità che daremo ai nostri parenti».
Del resto, rivendica Vincenzo De Luca «È grazie alle decisioni prese in precedenza da noi che abbiamo diminuito i contagi. La zona rossa che ha fatto il governo praticamente è stata impalpabile».