Ho appreso con tristezza che don Franco Alfieri ci ha lasciato. A nome mio e dell’Amministrazione esprimo vicinanza ed affetto alla famiglia, al Vescovo, al clero diocesano, alla comunità di Mondragone e a tutti coloro che lo hanno amato.
Don Franco Alfieri era uno dei figli migliori di questa terra. Era un punto di riferimento, costante, discreto ed efficace. Un approdo certo al quale poter ricorrere nei momenti di difficoltà. Oggi siamo tutti un po’ più poveri. Con don Franco perdiamo una certezza, se volete una copertura, una interfaccia imprescindibile. Sappiamo tuttavia che non possiamo opporci al disegno di Dio.
Immaginiamo da Cristiani Cattolici, che il Signore abbia pensato per don Franco un utilizzo diverso, e che, per questo, l’abbia voluto con se. Resta un dato, del quale faremo ovviamente tesoro, cioè l’enorme eredità che don Franco ci lascia in dote. Uno scrigno prezioso di virtù, di valori, di bontà e di azioni, rispetto alle quali non possiamo che prendere spunto, prendere esempio, ed agire di conseguenza, come fosse un insegnamento imperituro, un monito incrollabile.
Questa eredità, questo bagaglio di valori che don Franco ci ha lasciato ad esito della sua vita illuminata ed illuminante, sarà una luce intramontabile che lo farà vivere ancora con noi. Per questo gli diciamo grazie.
Amico mio, R.I.P.. Che la terra ti sia lieve!
Il sindaco Antonio Russo