Carinola, 4 nuovi casi Covid-19
La situazione Covid-positivi diventa sempre più difficile. Il Sindaco di Carinola col solito scarno comunicato, che incute timore al solo apparire, ci dice di quattro nuovi contagi, triste record carinolese, da Coronavirus nel nostro territorio comunale, il che porta a 18 il numero degli attualmente positivi nel Comune.
Si tratta di due residenti a Casanova, uno a Carinola e il quarto in località Appia, «tutti però risultano in buone condizioni di salute» ed «è stato disposto l’isolamento domiciliare per coloro che hanno avuto contatti con loro».
Tutti questi fanno parte dell’impressionate dato regionale che assomma a oltre 2700 nuovi positivi, di cui 430 nella provincia di Caserta (tra i comuni a noi più vicini secondo l’ultimo dato fornito dall’ASL-2 Caserta ed aggiornato alle 14.00 di ieri 27 ottobre, registriamo i 9 casi di Falciano, i 31 di Francolise, i 78 di Mondragone, i 35 di Sessa Aurunca, i 24 di Roccamonfina e i 59 del comune di Teano). Per i dati completi scarica il file PDF qui sotto allegato.
Purtroppo possiamo fare ben poco per fronteggiare questo che si sta rivelando un vero flagello se non attenerci scrupolosamente alle indicazioni delle autorità sanitarie, quindi indossare correttamente la mascherina, correttamente non come se fosse uno “scalda-collo”, un orecchino, un bavaglino solo per la bocca, un bracciale o addirittura un souvenir da tenere in tasca o in borsa, un corretto distanziamento interpersonale ed evitare assembramenti di più persone.
Intanto, indice della difficile situazione che stiamo vivendo, sta il fatto che anche l’ospedale San Rocco di Sessa Aurunca avrà un suo reparto per malati Covid, cosa resasi necessaria per consentire la già avvenuta riapertura del Pronto Soccorso, che lungi dall’essere una promozione, è un’eloquente spia della confusione quasi totale che comincia a vivere la regione Campania che con il 93% di Terapie Intensive già occupate, sta toccando con mano i ritardi accumulati negli anni, e specialmente in questi ultimi 5-6 mesi, e che stanno esplodendo come un bubbone.
