Negli ultimi giorni si è letto sia sui blog locali che sui giornali dichiarazioni rese dai Consiglieri Comunali di minoranza, Di Maio e De Spirito, che accusano colleghi di “attaccamento alle poltrone”.
Tali dichiarazioni, prive di qualsiasi fondamento, non sono più accettabili.
Vogliamo ricordare ai Consiglieri Di Maio e De Spirito che il Capo Gruppo del PD Maria Sorvillo, unitamente ai Consiglieri Giuseppina Tuozzi, Antimo Marrese e Mario Nicolò hanno reso pubblica, da settimane, in maniera chiara quella che è la loro proposta sulla crisi amministrativa.
Di contro, ad oggi, purtroppo, non si conosce ancora quella che è la proposta dei Consiglieri Di Maio e De Spirito, i quali si limitano a lanciare accuse fine a sé stesse, come se già fossimo in piena campagna elettorale, senza essere in alcun modo propositivi.
Ricordiamo a Costoro che la legge prevede lo strumento della mozione di sfiducia al Sindaco.
Quale occasione più utile di far conoscere ai Cittadini Carinolesi chi è attaccato alla poltrona.
La Segretaria
Laura Passaretti
2 thoughts on “Comunicato Stampa PD Carinola”
perchè non andate tutti ha lavorare? (in siberia così state freschi e la fate finita e non vi vediamo e sentiamo più) in fondo non sarà una grande perdita per la comunità carinolese, al contrario ………………
Il consiglio comunale di Carinola, come confermano le ultime vicende, è in realtà una squadra di calcio.
Ci sono i titolari e le riserve.
Non c’è la politica e tantomeno c’è il rispetto per il mandato ricevuto dagli elettori.
E quando salta lo schema istituzionale può capitare di tutto.
Diventa difficile quindi, se non impossibile, riuscire a seguire le finte smarcanti di Marcantonio.
Possiamo registrare che le manovre per il riposizionamento in campo ed in panchina sono iniziate e tutto il resto passa in secondo piano.
Intanto, Carinola pullula di cantieri fantasma (BandieraBlu??) che lasciano dietro di se strade rotte e non transitabili, pericolose per la circolazione dei cittadini.
Chi se ne occupa? Chi se ne sta occupando?
Non interessa a nessuno nè della pseudomaggioranza nè della pseudominoranza.
I titolari pensano alla riconferma, i panchinari pensano ad una poltrona più comoda, ma il dato certo è che Carinola diventa ogni giorno un po’ meno vivibile rispetto al giorno precedente.