Tra i provvedimenti ufficializzati dal Consiglio dei Ministri terminato all’alba alle 5:30, oltre all’accordo sulla gestione di Autostrade, accordo che prevede il passo indietro dei Benetton la cui quota partecipativa tramite Atlantia passerà dell’attuale 88% al 10-12%, non da subito ma gradualmente nel corso degli anni fino a sancirne l’uscita dal CDA, vi è l’Election day del 20-21 settembre 2020.
Si voterà, dunque, il 20 e 21 settembre per le Regionali, le Comunali ed il Referendum sul taglio dei parlamentari nel primo appuntamento elettorale post coronavirus. Nella stessa data si svolgeranno anche le elezioni suppletive nei collegi uninominali della Regione Sardegna e della Regione Veneto del Senato della Repubblica.
«La data delle consultazioni – scrive una nota di Palazzo Chigi – è stata individuata in modo da far coincidere la data del referendum confermativo e quella delle elezioni suppletive, in conformità a quanto disposto dall’articolo 1-bis del decreto-legge 20 aprile 2020, n. 26, secondo cui per le consultazioni elettorali resta fermo il principio di concentrazione delle scadenze elettorali, in considerazione delle esigenze di contenimento della spesa e delle misure precauzionali per la tutela della salute degli elettori e dei componenti di seggio».
A settembre, dunque, in Campania oltre alle Regionali e al Referendum, si voterà in 13 comuni casertani per rinnovare le assemblee cittadine. Saranno chiamati a scegliere i Sindaci i cittadini di Casagiove, Castel Campagnano, Castello del Matese, Cellole, Cesa, Grazzanise, Macerata Campania, Marcianise, Roccamonfina, San Cipriano d’Aversa, San Nicola la Strada, Santa Maria a Vico e Trentola Ducenta.