Tiratina d’orecchie del Prefetto di Caserta dottor Raffaele Ruberto ai sindaci di Terra di Lavoro. Una nota prefettizia inviata qualche giorno fa a tutti i municipi della Provincia è così sintetizzabile: basta con la sanificazione fai da te, atomizzatori agricoli e cose del genere, ben lungi dall’ottenere risultati concreti, servono solo a fare scena.
Il prefetto avverte: il rischio è ancora alto, e solo l’irresponsabilità personale può portare a pensare il contrario. Ecco la parte fondamentale della lettera del prefetto di Caserta:
“[…] al fine di contenere la contaminazione delle strutture urbane è estremamente necessario e fondamentale, che esso sia attuato umiformemente sull’intero territorio della Provincia. Infatti, al momento, il rischio è ancora elevato e non vi sono spazi per allentare il rigore delle misure fin qui seguite, nonostante le ingiustificate credenze di prossima uscita dalla crisi che si stanno irresponsabilmente diffondendo tra i cittadini”.
Si sottolinea inoltre “Sotto l’aspetto tecnico-operativo, che il trattamento di sanificazione e disinfezione deve essere effettuato – come da precedente indicazione della predetta Azienda Sanitaria in occasione di analoga casistica – da imprese in possesso di determinati requisiti, oltre a quelli organizzativi e Certificazioni di Qualità, e in presenza di un Direttore tecnico dei lavori con comprovata esperienza professionale specifica in materia e di personale addetto debitamente formato” .