Al via i lavori per la variante di Sessa Aurunca

Al via i lavori di costruzione della variante di Sessa Aurunca, mediante collegamento tra la SP n. 320 “Travata” e la SS7 “Appia”. Gli interventi consisteranno nella costruzione di una bretella e di un ponte, opere che permetteranno di decongestionare sensibilmente il traffico che quotidianamente impegna il corso principale di Sessa Aurunca, via XXI Luglio ( SP. n. 14), unica via di accesso al momento alla città.
Tale via risulta strategica anche per la presenza di plessi scolastici, che vengono raggiunti dalla popolazione studentesca dei dintorni e per l’intera popolazione del circondario che deve avvalersi del presidio ospedaliero, unico per la zona sessana. A ciò si aggiungono le attuali problematiche connesse all’abnorme mole di traffico dei mezzi in transito, che provoca innumerevoli disagi alla popolazione residente, ivi compreso un elevato inquinamento ambientale ed acustico.

La bretella, in particolare, verrà costruita secondo le ultime norme del Codice della Strada ed avrà uno sviluppo di circa un 1 chilometro; verrà realizzata tramite sterro, riporto e costruzione del piano viabile, con sormonto del vallone aurunco mediante la costruzione di un ponte parallelo e distante dal vecchio manufatto. Il tracciato si innesterà sulla SS7 “Appia” e collegherà la SP “Travata” con un percorso all’uopo progettato, nel rispetto dei vincoli archeologici ed idrogeologici. L’opera, pertanto, decongestionerà il centro storico di Sessa Aurunca, fin troppo provato. Il finanziamento proviene dal fondo ristoro ambientale che il Comune di Sessa Aurunca e l’Ente Provincia ricevono dal Ministero dell’Ambiente per la presenza della centrale nucleare del Garigliano. L’importo dei lavori complessivi al netto assomma ad euro 1.324.000, 73.

È stato possibile utilizzare questi fondi grazie al Bilancio approvato dal precedente Consiglio Provinciale – ha dichiarato il Presidente della Provincia Giorgio Magliocca – nonostante l’ostruzionismo di alcune forze politiche che, invece, per questioni territoriali avrebbero dovuto avere tutto l’interesse a sostenere l’iniziativa”.

“L’intervento su Sessa Aurunca – ha concluso Magliocca – rappresenta solo una parte dei fondi relativi al ristoro ambientale. L’altra quota, come sollecitato dalle ex Sindaco Compasso e dai suoi consiglieri Mauriello, Di Meo e Manfredi, sarà utilizzata per il territorio di Cellole”.

 

Giorgio Magliocca presidente della provincia di Caserta

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