Ieri sera tra le 20 e 30 e le 21 e 30 si è verificato un brutto episodio al centro di Casale, proprio nel giorno in cui si faceva memoria della Giornata contro la Violenza sulle Donne, un episodio sgradevole che va a rompere la tradizionale tranquillità del nostro paese.
A quanto ci viene riferito da uno degli astanti, un uomo tra i 30 e i 40 anni, G. F., apparentemente alterato dai fumi dell’alcol, è entrato nella pizzeria Napul’è, quella di fronte alla chiesa madre, e a causa di un malinteso su una teglia di pizza da poco ordinata, ha avuto un brutto diverbio con la proprietaria del locale, R. T.. La povera ragazza ha cercato in un primo momento di risolvere la questione, ma costui in un dialetto stretto, probabilmente calabrese, continuava ad inveire con violenza e il diverbio è purtroppo sfociato in una violenta testata che sembrerebbe aver provocato lesioni ed ematomi facciali alla malcapitata.
Nel locale erano presenti anche alcuni familiari della proprietaria e alcuni clienti, anche minori tra l’altro. Dopo aver ricevuto la testata sembra che la ragazza abbia reagito spaccando il parabrezza dell’auto dell’uomo, una Polo rossa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Carinola/Mondragone, non proprio celermente a quanto ci viene riferito, e un’ambulanza che ha medicato le lesioni della proprietaria della pizzeria, che nel frattempo aveva ricevuto le prime cure del caso nel vicino bar da cui accorrevano molte persone richiamate dall’insolito trambusto.
E’ veramente spiacevole dar conto di questi episodi che purtroppo testimoniano continuamente quanto stiano arrivando a livelli altissimi l’intolleranza e lo scarso rispetto reciproco.