Ecco il programma dei festeggiamenti 2019 che il popolo di Casale di Carinola, attraverso l’encomiabile impegno della Commissione Festa, dedica alla sua Madre celeste, Ss. Maria delle Grazie.
Il clou sarà rappresentato, com’è ovvio, dalla Fiaccolata prevista per le 21.30 di mercoledì 7 agosto: è una tappa obbligata, dolcemente obbligata, facendo questa Festa memoria della solenne cerimonia d’incoronazione che si tenne il 7 agosto 1960, giorno fatidico per Casale, giorno che dagli inizi degli anni ’70 si decise di onorare organizzando un ciclo di festeggiamenti in sostituzione, o meglio come trasposizione, di quelli del Martedì In Albis, giornata alla lunga rivelatasi troppo ostica per le condizioni climatiche.
Ricordato l’evento religioso su cui come un pilastro poggia la Festa, è impossibile non menzionare l’altro elemento attrattore, soprattutto per più giovani e gli appassionati del settore, di venerdì 9: il cosiddetto Concertino che quest’anno vede come protagonista Ivan Granatino, giovane artista casertano che sicuramente sarà gradito ai suoi fan.
Incastonata tra i due eventi, la giornata di giovedì 8 sarà dedicata ai melomani, che sin dal mattino potranno godersi le note del Concerto Bandistico Città di Squinzano, in provincia di Lecce, e gustarsi alle 21.00 il Concerto in Piazzetta, altro appuntamento tradizionale che da sempre è molto gradito dai Casalesi per la loro passione per la musica classica, ma anche particolarmente apprezzato dai maestri concertisti che non solo amano esibirsi per un pubblico competente, ma apprezzano anche il contatto diretto con gli appassionati, contatto che la nostra Piazzetta coreograficamente garantisce.
Tra poco meno di una settimana dunque Casale sarà in Festa. Un consiglio: GODIAMOCELA! E per farlo nel migliore dei modi cominciamo col ringraziare anticipatamente chi ha reso possibile tutto ciò e che, facendo i conti con un budget sempre più ridotto causa l’evidente spopolamento e l’onnipresente crisi che invoglia sempre meno a donar soldi per la comunità, quasi ogni anno riesce a far sì che certe tradizioni vengano rispettate. Francamente ci sembrano un po’ stucchevoli le critiche aprioristiche, fatte spesso da chi non si rende conto che i propri gusti personali non sono per forza i migliori in senso assoluto ma sono, appunto, personali, e poi soprattutto dimentica che… QUANTI SAREMO A CASALE, POCO MENO O POCO PIÙ DI MILLE?