Consegnato stamattina al magistrato Raffaele Cantone, Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione il premio “Tommaso Moro”. La consegna avvenuta stamane in occasione della I edizione de I dialoghi del Pronao, un evento ispirato e patrocinato dalla Diocesi di Sessa Aurunca, era inizialmente prevista in piazza Duomo ma l’evento si è prudenzialmente tenuto all’interno della Cattedrale per le minacciose condizioni meteo.
Raffaele Cantone è Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione dal 28 aprile 2014 ed è nato a Napoli il 24 novembre 1963; è sposato e padre di due figli. Si è laureato in giurisprudenza il 26 ottobre 1986 presso l’Università degli studi Federico II di Napoli. Dal settembre 1999, designato alla Direzione Distrettuale Antimafia della medesima Procura della Repubblica, si è occupato delle indagini sui gruppi camorristici operanti nel casertano.
Nel 2008 ha pubblicato per la Mondadori, Solo per giustizia: vita di un magistrato contro la camorra, opera autobiografica in cui ripercorre la sua esperienza di magistrato di prima linea. Del 2010 è I gattopardi: uomini d’onore e colletti bianchi: in cui analizza la metamorfosi delle mafie nell’Italia di oggi, per la collana Strade blu (Mondadori), come il precedente scritto diventato in pochi mesi best seller.
Nel 2012 scrive il saggio I Casalesi. Nascita ed evoluzione, pubblicato in Atlante delle mafie (Rubbettino Editore) e il contributo Il collega che avrei voluto conoscere, pubblicato in Dove Eravamo. Vent’anni dopo Capaci e via D’Amelio (Caracò Editore). Nel 2016 per Rizzoli pubblica Il male italiano. Liberarsi dalla corruzione per cambiare il paese, in cui si confronta con il giornalista Gianluca Di Feo sui problemi chiave del nostro Paese, ripercorrendo vicende simbolo come quelle del Mose di Venezia, dell’Expo di Milano e di Mafia Capitale. Del 2017 è La corruzione spuzza, scritto assieme al consigliere di Stato Francesco Caringella.
Riprendendo una frase pronunciata da Papa Francesco a Scampia, il libro passa in rassegna, come recita il sottotitolo, “tutti gli effetti sulla nostra vita quotidiana della malattia che rischia di uccidere l’Italia”, dalla sanità all’istruzione, dalla politica agli appalti pubblici. Seguito “ideale” del volume è La corruzione spiegata ai ragazzi che hanno a cuore il futuro del loro Paese (2018), nato dal suggerimento, rivolto da numerosi studenti e docenti nel corso della presentazione nelle scuole del precedente libro, di realizzare un testo che fosse pensato appositamente per i più giovani. L’ultimo suo lavoro è Corruzione e anticorruzione. Dieci lezioni, scritto con Enrico Carloni e pubblicato da Feltrinelli nel 2018.
Dal 21 marzo del 2013 Raffaele Cantone è cittadino onorario del Comune di Sessa Aurunca onorificenza ricevuta in occasione della giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie.
Qualche foto dell’evento gentilmente messa a disposizione da Francesco Anfora