La storia politica è contenitore di un elegante apologia del peccato che Dante mette all’ultimo girone, agli antipodi del Paradiso. Un excursus storico che tocca le grandi figure del passato per affrontare una categoria del pensiero fondamentale dell’esistenza umana: Il tradimento. Da Caino a Giuda, passando da Giulio Cesare, assalito e colpito da amici e dal figlio: Bruto e Cassio traditori della patria o difensori della democrazia? Questa la domanda che spesso il cittadino comune fa a se stesso.
Riscrivendo il tutto anche in chiave di politica locale non possiamo non ricordare dei passaggi fondamentali che hanno segnato la storia degli ultimi dieci anni. Possiamo ad esempio partire da Gennaro Mannillo, candidato a sindaco con una componente che faceva capo al centrodestra, con lo sponsor Grimaldi in bella mostra, con Antonio Russo assessore, tradendo il suo alveo naturale: il centrosinistra. Ma breve fu il suo percorso. Pugnalato a colpi di penna su un tavolo notarile, si trovò in appena due anni fuori dai giochi.
Arrivò quindi il momento del dottor Luigi De Risi, fulminato anche lui sulla via di Damasco, e conquistato dall’abile Consigliere Regionale. Dura cinque anni il suo mandato, ma l’ultimo anno, il più burrascoso, l’ha visto solo e senza sostegno politico. C’era chi precedentemente tramava contro Mannillo a dare seguito alla sua sete di potere, che lo metteva fuori gioco. E fuori dai giochi.
Finalmente dopo aver lottato a denti stretti l’attuale sindaco Antonio Russo ubriacando nei numeri, letteralmente, Massimo Grimaldi si trova ad essere candidato sindaco con il sostegno dello stesso. E in appena due anni, con astuzia e capacità di tessere accordi a ragnatela crea l’ennesimo tradimento, mettendo fuori gioco l’intera componente che fa capo all’Onorevole grazie al cui impegno era stato eletto.
Salta tutta la filiera politica. Alcuni dei consiglieri tentano il tesseramento nel Pd (non riuscendoci fortunatamente) altri abbracciano l’onorevole Zannini, con il centrosinistra di De Luca. Zannini, lo stesso che aveva in campagna elettorale presentato e sostenuto la coalizione di Centrosinistra guidata da Franco di Biasio.
Gli scenari in politica cambiano troppo rapidamente. E ci si trova lontani da quei valori che la storia ci ha consegnato.
Ma oggi volendo fare un’analisi territoriale, cosa esiste di politico a Carinola? Forza Italia che fa capo a Massimo Grimaldi, il Movimento 5 Stelle del consigliere De Spirito e il Partito Democratico a trazione Pasquale Di Biasio.
Gli altri, personaggi filo-governativi, che come camaleonti cambiano pelle. Che pelle ha oggi IL SINDACO, GLI ASSESSORI E I CONSIGLIERI di Carinola 2021?
Fatecelo sapere!!!
Generazione Nuova Carinola