La Reggia di Caserta si piazza tra i primi cento musei al mondo e tra i primi dieci in Italia, il 7° precisamente, secondo i dati pubblicati dal Giornale dell’Arte, confermando la propria crescita: il complesso vanvitelliano sale di ben tre posti rispetto al 2016, essendo stato visitato nel 2017 da ben 840mila persone.
La classifica italiana è guidata ancora dal museo degli Uffizi, segue la Galleria dell’Accademia di Firenze e Castel Sant’Angelo, primo tra i Musei romani. La Reggia di Caserta, vera e gradevole novità dell’annata, entra in classifica e si piazza al 100esimo posto mondiale. Un risultato importante che viene raggiunto a dispetto delle innumerevoli critiche di cui ciclicamente viene fatta bersaglio l’attuale dirigenza, critiche francamente stucchevoli visto che, come al solito, in Italia si pensa prima a criticare le persone che non a valutarne i risultati concreti.
Tra i cosiddetti “supermusei” (sono così definiti i 32 musei statali dotati di autonomia speciale operanti dalla fine del 2015 con la riforma Franceschini), la Reggia di Caserta si attesta in quinta posizione (dopo Colosseo, Uffizi, Parco Archeologico di Pompei e Gallerie dell’Accademia di Firenze).
A livello mondiale il Louvre svetta in cima, con 8,1 milioni di visitatori, ed entrano nella lista, stilata dal Giornale dell’Arte con The Art Newspaper, a sorpresa al secondo posto il National Museum of China, che con 8.062.000 visitatori quasi lo raggiunge, e in buona posizione il Complesso museale del Duomo di Siena, il Palazzo Reale di Milano e come dicevamo, la Reggia di Caserta.