“AL SINDACO E ALL’AMMINISTRAZIONE DEL COMUNE DI CARINOLA – VERGOGNA! Vi dovete solo vergognare! Nella sala mortuaria del cimitero ci piove”.
Dopo aver letto queste poche parole affidate a Facebook a mo’ di sfogo da una congiunta della povera bimba Angela Pellegrino prematuramente strappata all’affetto dei propri cari e di cui ieri si è celebrato il funerale nella chiesa di San Donato dove viveva, ogni carinolese si scopre definitivamente nudo. Già nudo perché si rende conto che nessuno amministra la sua città; nudo perché capisce definitivamente di aver vissuto in una fiaba, come in quella di Andersen, fatta solo di finzione e nessuna concretezza e ciò espone il comune di Carinola al pubblico ludibrio.
Tutto sembra una normale conseguenza delle cose: quando vedi che chi ti amministra preferisce foraggiare inutili spese legali per inseguire ancor più inutili querele ai danni dell’avversario politico che osa criticare la deficitaria amministrazione di Carinola, quando tocchi con mano il degrado del paesaggio in cui vivi, l’incuria delle strade su cui circoli, la pericolosa incuria, il bassissimo livello di sicurezza pubblica e privata nella vita di tutti i giorni, il deludente stato dei servizi per cui paghi fior di quattrini (quella sì che è una certezza!), è purtroppo chiaro che vengono trascurate le piccole spese perle cose più elementari come una sala mortuaria che fa acqua e in cui bisogna portare l’ombrello.
Non basteranno stavolta le parole di prammatica, le rassicurazioni di circostanza che promettono un domani che non diventerà mai oggi. Basta, non vogliamo più vivere in un perenne clima di promesse da campagna elettorale, abbiamo bisogno, abbiamo fame di concretezza, e quella la puoi trovare solo nella vita di tutti i giorni, come per esempio in uno dei momenti più tristi dell’esistenza, quando stai per tumulare il feretro di un tuo congiunto, e non certo nei voli pindarici dei bei discorsi fatti dal politico di turno.
Non basteranno le dimissioni di comodo dell’Assessore o del Consigliere delegato ai Cimiteri, non sappiamo più chi è visto che nel vortice di poltrone e deleghe abbiamo ormai perso il conto; non basterà la risoluzione del contratto con la già fallita ditta SACOM, ma stavolta gradiremmo, e lo gridiamo a pieni polmoni,
LE DEFINITIVE E IRREVOCABILI DIMISSIONI DI TUTTI GLI AMMINISTRATORI, SINDACO IN TESTA OVVIAMENTE, CAUSA LA LORO MANIFESTA, E DELETERIA PER IL BUON NOME DI CARINOLA, INCOMPETENZA AMMINISTRATIVA!
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2 thoughts on “Comune di Carinola: la sala mortuaria fa acqua … ma non è la sola!”
Vergognateviiii dimettetevi tutti, neanche il cimitero, siete stati in grado di tenere in modo dignitoso.
Siete la nostra vergogna tutti uno per uno.
A CASA… neanche i morti possono riposare in pace.
chi non rispetta i morti, può rispettare i vivi?