Dopo l’improvvisa morte del sindaco di Cellole Angelo Barretta, eletto il 6 giugno 2016 appoggiato dal gruppo Siamo Cellole con Angelo Barretta, si devono per forza di cose fare i conti con adempimenti e procedure. Potrà sembrare cinico addentrarsi in simili considerazioni, soprattutto se si pensa che il funerale del povero Primo Cittadino ancora non è stato celebrato, ma purtroppo sono analisi che bisogna fare.
Saranno decretati lo scioglimento della Giunta e del Consiglio che rimarranno però in carica fino alle elezioni della prossima Primavera quando i cellolesi torneranno al voto per eleggere il nuovo consiglio comunale. I poteri di Sindaco verranno pienamente esercitati dal vice sindaco Francesco Lauretano che da oggi in poi sarà chiamato Sindaco facente funzioni.
Si tratterà solo di un temporaneo pro-forma lo scioglimento del Consiglio Comunale e della Giunta visto, almeno, come abbiamo visto, fino alle prossime Elezioni di Primavera, ma purtroppo è un adempimento giuridico necessario anche in questi traumatici momenti. In realtà, lo scioglimento formale serve ad avviare il percorso che porterà all’indizione di nuove elezioni comunali alla prima data utile.
Per quanto riguarda invece il Consiglio Provinciale, dove Angelo Barretta era da poco stato eletto nella lista di Campania Libera, al suo posto subentrerà quale primo dei non eletti della stessa lista, il sindaco di Ciorlano Mauro Di Stefano. Primo dei non eletti a questo punto diverrà il bellonese Agostino Agostino Stellato.
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