Sono passati tredici anni dal giorno in cui il nostro Comune è stato insignito della medaglia d’argento al valor civile. Tutti dovremmo imparare le parole della motivazione del conferimento di questa argentea onorificenza:
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[…] centro strategicamente importante, durante l’ultimo conflitto mondiale, diede ospitalità e rifugio a centinaia di sfollati napoletani. Occupato dall’esercito tedesco, impegnato a difesa della linea Gustav, fu oggetto di violenti rastrellamenti e razzie da parte delle truppe naziste. Numerosi furono i cittadini deportati, destinati a lavori forzati, che persero la vita sui vari fronti. La popolazione seppe resistere alle più dure sofferenze, offrendo ammirevole esempio di coraggio e amor patrio.
1943-1944/Carinola (CE)
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Parole che ci fanno essere sempre più orgogliosi dei nostri padri che anche in periodi difficili, pieni di difficoltà, di paura, di terrore per la guerra combattuta anche nelle nostre terre, non esitarono ad offrire la mano agli sfollati e, deportati in terre lontane, non persero mai la fiducia nel domani e la speranza di ricostruire ciò che la stupidità e l’odio umano hanno distrutto e devastato.
Per questi uomini e per queste donne, ma anche per coloro che non riuscirono a superare quei momenti, dobbiamo sempre guardare con fiducia al futuro operando assiduamente a diffondere la cultura della pace, della solidarietà e del dialogo così da scongiurare la violenza tra i popoli.
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