«È indescrivibile il nostro stato d’animo alla luce della decisione presa ieri dall’amministrazione dopo l’incontro in prefettura. Il Sindaco e la sua giunta, dopo gli episodi degli ultimi giorni ai Palazzi “Cirio”, hanno deciso di lavarsene le mani e cedere ai proclami di chi in questi giorni pretestuosamente sta alimentando un clima di odio pronto a scoppiare.
Il compito di un’amministrazione è quello di indirizzare e non quello di cedere alla paura adottando misure totalmente incapaci di risolvere le problematiche sociali e di ordine pubblico della città. Nelle dichiarazioni del Sindaco non si fa minimamente accenno alle politiche sociali, educative e culturali utili a una risoluzione a lungo termine che si addicono a una Comunità sana. Con un Sindaco così debole nei confronti del clima di odio razziale che si è venuto a creare, c’è il rischio che ben presto possano scoppiare nuovi e più gravi episodi di violenza.
Ci appelliamo a tutti i cittadini, parroci, forze politiche, associazioni e comitati del territorio a prendere una posizione contro chi in questi giorni vuol cavalcare il malcontento proponendo politiche pericolose e inconcludenti. Intanto, chiediamo all’amministrazione di tenere sotto controllo eventuali manifestazioni xenofobe e non autorizzate che avrebbero come unico obiettivo quello di acuire maggiormente il clima di violenza.
Mondragone, va ricordato, è prima di tutto di chi la ama».
Mondragone (R)Esiste <mondragoneresiste@gmail.com>