Alcuni amici di Nocelleto residenti al Nord e ritornati a Nocelleto per le vacanze e per la festa Patronale di San Sisto hanno voluto sollecitarmi affinché lo segnalassi agli (dis-)Amministratori del nostro Comune, l’anarchia che il territorio vive, l’abbandono ed il degrado che attraversa il nostro Comune ma in particolar modo Nocelleto.
Ho rassicurato loro che ancora una volta avrei presentato ai nostri (dis-)Amministratori (qui mi riferisco alla maggioranza ed all’assordante silenzio-assenso delle sempre più incnsistenti minoranze) il lamento o forse il grido di dolore dei Nocelletesi che giorno dopo giorno assistono ad un vero sgretolamento di quello che era un laborioso e ben tenuto paesino. Nonostante i tanti interventi affinché si potesse avere qualche piccolo avanzamento, nulla è accaduto dopo l’insediamento dell’attuale amministrazione se non il classico “tutto cambia perché nulla cambi” di Tomasi di Lampedusa.
Si continua come prima, più di prima, un tirare a campare, un rimanere immobili in mezzo al guado o forse a studiare “la luna di Santa Maria” però con l’eccezionale variante, nel mettere a dura prova la resistenza dei Carinolesi, delle TASSE. Tasse sempre più alte e non solo… cari amici che vivete in altre realtà sappiate che noi rimasti stoicamente resistiamo ad ogni abuso e vessazione perpetrata ai nostri danni.
Nell’anno 2017 sfido chiunque a trovare amministratori più “ineffabili” dei nostri in ordine al record di iscrizioni a ruolo (cartelle di pagamento) qui di seguito un breve e ahimé non definitiva dimostrazione:
1) Ruolo acqua (in un solo esercizio tre anni di competenza 2011/12/2013;
2) TARI (accertamento anni 2011/2012);
3) TARI (adesione rottamazione cartelle);
4) TARI (anno di competenza 2017).
Che ve ne pare? Meritiamo un premio?
Mi accorgo che seppur senza alcuna intenzione mi sto facendo trascinare nel ruolo di un “novello inquisitore” e di un “novello fustigatore di cattivi costumi”, ruoli che francamente non mi appartengono perché cozzano con la mia modestissima inclinazione culturale più vicina al pensiero liberal-democratico. Quindi quanto prima, vedrete, troverò anch’io la forza di tacitarmi.
Certamente non posso tacere di fronte alla inaudita violenza subita dal Sacro suolo del Cimitero, anch’essa segnalatami da amici come dicevo in apertura.
Premesso che gli inarrestabili atti di vigliaccheria ed inciviltà che da tempo contraddistinguono un manipolo di ignobili imbecilli, sono stati più volte segnalati; abbiamo sollecitato anche la (dis-)Amministrazione locale affinché prendesse qualche provvedimento per ovviare agli sconci che avvengono nelle piazzole del Cimitero nelle ore di chiusura e quindi senza custodia.
Macché, tutto vano, tutto inutile…
Basterebbe sbarrare il passo alle auto con modeste e non costose barriere (visto che non si possono fare sprechi… (sic!).
Probabilmente finiremo con l’assistere increduli alla profanazione di un luogo di Memoria Sacra da parte di volgari barbari così come si può osservare da un veloce report fornitomi da alcune persone e tralasciando di mostrare piccoli dettagli veramente raccapriccianti!
Buona estate a tutti
Lorenzo Razzino