Si chiameranno Progetti di Vite i percorsi laboratoriali a cui tanti giovani, non solo residenti, avranno presto possibilità di accesso e frequenza presso la Mediateca Comunale di Mondragone, grazie ad un’idea nata dalla collaborazione tra l’Associazione Terre del Falerno – il raggruppamento tra enti locali, imprese del settore enogastronomico e turistico, istituzioni culturali e dell’istruzione il cui presidente onorario è Sua Eccellenza il Vescovo Francesco Orazio Piazza- e l’Amministrazione Comunale della città rivierasca del litorale domizio, espressione costiera di quell’Ager Falernus (periferia dell’Impero Romano come lo stesso Vescovo ama appellarlo) che della produzione del vino è la perpetuazione millenaria per antonomasia.
Didattica multimediale, esperienze formative in azienda, cammini motivazionali, simulazioni telematiche di conduzione d’impresa, focus group sulla consapevolezza del valore del territorio, saranno il tracciato cui potranno incamminarsi i ragazzi che alla potenzialità della costa e dell’entroterra massicano daranno fiducia.
Un nome di impatto quello di Progetti di Vite. Perché ogni vita si progetta, perché ogni vita ha bisogno di coraggio, di riflessione, di competenza, di sperimentazione, di tempi. Come l’agricoltura, come la vigna. Ogni esistenza è fatta del proprio impianto che, giovane e insicuro nei primi tempi, diventa forte e fruttifero negli anni.
Nutritissimo e qualificatissimo è il novero dei membri della partnership progettuale, messa insieme da un Avviso Pubblico emanato nel febbraio scorso dall’Amministrazione Comunale allora guidata dal Sindaco avv. Giovanni Schiappa (che fortemente volle la realizzazione di Progetti di Vite) e che ha redatto – dopo una serie di incontri guidati dallo stesso Sindaco, dall’Assessore del tempo Pacifico e da esperti di Terre del Falerno, il programma e tutte le sue fasi.
Oltre a Terre del Falerno, che fu incaricata del coordinamento delle operazioni e della stesura dei formulari di presentazione, faranno parte del sodalizio (aperto tra l’altro ad altre collaborazioni) l’Arci Mondragone quale associazione giovanile di riferimento, il circolo Legambiente di Mondragone, molte organizzazioni di categoria (quali Confcommercio, Cia, CNA e AssoReti PMI), il sindacato CGIL, l’Istituto d’Istruzione Ipsar di Teano/Cellole, il Centro per l’impiego di Sessa Aurunca, la Pro Loco di Mondragone e la Pro Loco La Rocca del Drago, alcuni organismi del terzo settore (come la Cooperativa Sociale Green, la Cooperativa Sociale Bentessere e la Cooperativa Sociale Damare), le aziende della ricettività La Serra Resort srl e Domizia Incoming srl, molte aziende vitivinicole e dei distillati (Viticoltori Migliozzi di Casale di Carinola, Volpara Vini di Sessa Aurunca, Regina Viarum di Falciano del Massico, Vitis Aurunca di Cellole e Antica Distilleria Petrone di Mondragone), gli enti di Formazione Elea Academy (specializzata in alta formazione nel settore vinicolo) e Futura. Una partnership, in definitiva, tra le più assortite, complete e numerose tra quelle che i concorrenti hanno presentato rispondendo all’Avviso Pubblico “Benessere Giovani – Organizziamoci” e che infatti ha visto “Progetti di vite” tra le proposte finanziate dalla Regione Campania a valere sulle risorse del Fondo Sociale Europeo 2014-2020.
La notizia del finanziamento regionale ottenuto dal Comune di Mondragone è arrivata al municipio suscitando la soddisfazione dell’appena insediata nuova amministrazione, il cui Sindaco dott. Virgilio Pacifico, che ha immediatamente sposato la prospettiva, ha seguito personalmente, insieme alla presidente di Terre del Falerno dott.ssa Maria Zampi, tutte le fasi in cui gli uffici regionali chiedevano chiarimenti ed integrazioni all’istruttoria documentale.
Nei prossimi mesi, quindi, la funzionalissima mediateca comunale condotta dal bravissimo e infaticabile Gustavo Riccio diventerà simbolicamente il cru dove i giovani casertani potranno impiantare la vigna del proprio futuro.
Ufficio stampa Terre del Falerno <info@terredelfalerno.it>