Un momento unico quello vissuto questa mattina presso la cappella di S. Maria, una “Pasquetta diversa” come l’ha definita qualcuno che ha partecipato alla celebrazione eucaristica presieduta dal parroco don Luciano Marotta: erano tanti i presenti e, per iniziare questa giornata nel migliore dei modi, molti hanno preferito prima onorare la Vergine delle Grazie soprattutto in vista della prossima elevazione a Santuario Diocesano della Cappella a lei dedicata.
In vista dei lavori di riqualificazione dell’esterno della cappella, l’icona in pietra di S. Maria sarà intronizzata per alcuni mesi nella nostra chiesa parrocchiale ritornando quindi al centro del Paese, segno questo che, usando le parole di don Luciano «vuole essere un momento di gratitudine per questa presenza nella nostra comunità. Desideriamo metterci sotto il suo manto per chiedere le grazie necessarie per la nostra vita cristiana e poi di quello che ognuno di noi, ha bisogno nel quotidiano».
L’effige ritornerà nella sua cappella prima del 7 agosto, con una veste rinnovata, ma soprattutto con un riconoscimento ufficiale che la erigerà da Cappella a Santuario, cioè un punto di riferimento per l’intera comunità parrocchiale e diocesana, perché sia sostegno e aiuto delle Famiglie.
I 90 portatori, domani sera alle 18.00, si alterneranno durante il tragitto che sarà viale dei Ciliegi, piazza Monumento e tratto iniziale di via Silvestro Aurilio per arrivare nella chiesa parrocchiale dedicata ai SS. Giovanni Battista e Paolo Apostolo. Per tutto il tragitto è previsto, da un’ordinanza comunale, il divieto di sosta.
Desideriamo ricordare anche un altro elemento-novità-social di questo evento: la possibilità di seguire alcuni momenti della traslazione sulla pagina Facebook del parroco e rendere partecipi i tanti casalesi che vivono fuori a questo momento particolare che vive la comunità.
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