Casale di Carinola: via Aria Vecchia nuovamente asfaltata, ma…

Qualche settimana fa (era il 1° marzo), con tanto di foto, evidenziammo lo stato – il pessimo stato – del manto stradale di via Aria Vecchia a pochi metri dal centro storico di Casale di Carinola: e dov’è la novità si potrebbe dire, molte strade di tutto il Comune sono piene di buche e avvallamenti vari, e pericolosamente anche, basti pensare alla strada di congiunzione che salendo da Croce di Casale porta al nostro paese che a volte diventa una saponetta scivolosa, in condizioni di umido, e altre, quando è asciutto, un serio rischio per gli ammortizzatori delle auto che vi transitano.

Il fatto è che non erano ancora passati quattro mesi dalla posa di quell’asfalto e già da un po’ la carreggiata era piena di buche, e questo purtroppo rappresentava una curiosità, una fastidiosa curiosità, che balzava subito aglio occhi:  ora da poco è stata nuovamente asfaltata e per correttezza ci sembra giusto sottolinearlo.

Sappiamo che l’Amministrazione si era già attivata per porre rimedio a questa evidente disfunzione o anomalia (chiamatela come volete) di via Aria Vecchia, o come forse più correttamente andrebbe chiamata “via Aia Vecchia” visto che un tempo lì c’era la vecchia aia dei Marrese, che inizialmente però era parso, e forse lo è stato a causa dell’evidente mancanza di controllo, spreco di pubblico denaro.

La soluzione però di un piccolissimo problema nel mare degli ahinoi tantissimi che tormentano le strade di tutto il carinolese, non può liberarci dai dubbi che continuiamo a nutrire nei confronti di una corretta gestione della rete stradale comunale, un esempio? Questa foto si riferisce a viale dei Ciliegi, strada asfaltata sette-otto mesi fa dopo importanti e necessari lavori fognari che l’avevano ridotta a un budello scomodo e polveroso: ebbene è possibile mai che a nemmeno un anno dal completamento dei lavori questa strada già stia così? A parte la totale assenza di programmazione ma ammettendo pure la necessità di nuovi interventi nel sottosuolo, quanto tempo ancora dovrà passare per ricoprirli visto che è più di un mese che nessuno si preoccupa d’intervenire?

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