Presentato ieri pomeriggio a Napoli presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – Sez. San Luigi, il volume “Santità” di S. E. monsignor Orazio Francesco Piazza, vescovo della diocesi di Sessa Aurunca. Edito da Cittadella Editrice, il libro fa parte della collana “Le parole della fede”.
Moderata dal prof. Nicola Salato OFM Cap, Docente di Teologia Dogmatica Pontificia Facoltà Teologica Italia Meridionale – sez. San Luigi-, la discussione con l’autore è stata preceduta dai saluti del prof. Pino Di Luccio sj, professore al Pontificium Institutum Biblicum di Roma, ed ha visto gli interventi del prof. Gianfranco Calabrese, docente di Ecclesiologia alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale – sez. di Genova-, di Didattica generale alla Facoltà di Scienze della formazione a Genova, di Psicopedagogia religiosa presso l’Istituto superiore di Scienze religiose dell’Apollinare di Roma, del prof. Andrea Milano, ordinario di Storia del Cristianesimo presso l’Università Federico II di Napoli, e del prof. Francesco Donadio, professore emerito di Storia della filosofia dell’Università Federico II di Napoli. Le conclusioni sono state tratte dal prof. Agostino Porreca, professore di Teologia Fondamentale presso l’ISSR “S. Roberto Bellarmino” di Capua e Sacramentaria (Eucaristia) presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – sez. San Luigi – di Napoli.
[quote font=”georgia” font_style=”italic” bcolor=”#eeee22″]La Chiesa deve essere vigile per il rischio di peccati che la irrigidiscono nell’autoreferenzialità e nella idolatria delle sue strutture, rendendosi opaca, irriconoscibile nella vera identità e missione. La sua santità, dono trinitario, è presenza fedele dello Spirito che invoca una costante purificazione e alimenta la realistica conformazione della vita delle sue membra allo stile evangelico dell’amore.[/quote]
La presentazione quasi certamente sarà ripetuta anche nella nostra Diocesi, ma per adesso leggiamo quanto scritto in quarta di copertina: «La linfa dello Spirito unifica la Chiesa e la rende santa; il peccato in essa ne oscura il volto, snatura la missione e nasconde la destinazione: il Regno di Dio. La Chiesa ha bisogno di costante purificazione per santificarsi nelle sue membra e rivelare il dinamismo trinitario dell’amore. La testimonianza della santità della Chiesa, nella vita santa dei cristiani, è rilevante per la trama ecclesiale e per i molteplici riverberi nella vita sociale. La vicenda umana in cui è incarnata, in ogni epoca e condizione, esige una costante ricontestualizzazione delle forme ecclesiali per tradurne la santità in santificazione della vita».