Casale di Carinola: Natività nella chiesa madre

Realizzato il Presepe nella chiesa madre della parrocchia SS. Giovanni e Paolo di Casale di Carinola. Ci affidiamo alle parole degli autori per descrivere al meglio lo “spettacolo” della Natività, evento che si ripete ogni anno uguale a se stesso ma sempre diverso in ognuno di noi.

“Un bambino deposto in una mangiatoia, Maria, Giuseppe, secondo la più cara tradizione l’asinello e il bue. Quanta sobrietà e povertà! Eppure quella scena ha sempre qualcosa da dire, a testimonianza che le cose semplici, se autentiche, sanno sempre parlare al cuore dell’uomo. Il Figlio di Dio, nella sua grandezza, ha scelto la semplicità per rivolgersi ad ognuno di noi.

In effetti però la scena della Natività, anche se si presenta all’insegna della povertà, propone a noi una ricchezza nuova. Non si tratta di cose da possedere ma di quell’insieme di valori, di relazioni, di attenzioni che costituiscono il tessuto più genuino della nostra umanità e permettono così di comunicare un calore nuovo, una luce intensa.

Questo è il grande dono che dalla grotta di Betlemme ci viene consegnato nel Natale e questo è quello che abbiamo voluto rappresentare nel nostro presepe quest’anno.

Dio Bambino ti conceda Pace e Serenità! Buon Natale”

 

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… Questo per voi il segno:
troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia
(Lc 2,12)

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Bucolici più che naturali i materiali usati: rametti e ramaglie, sacchetti di cartone e iuta, paletti e canne di bambù, paglia, muschio e sabbia, foglie di alloro e canapa per legare i vari componenti.

Il presepe è stato realizzato da Armando Traglia, Ullucci Mario, Francesco Anfora, Giuseppe Napoletano, Donato Passaretti e don Luciano Marotta

* nelle foto alcune fasi della preparazione e immagini del risultato finale

 

 

 

 

 

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