Come si può non essere in piena sintonia con un Papa “rivoluzionario” come Francesco! Vito Mancuso «I non pochi denigratori del Papa avranno ora ulteriori argomenti per accusarlo di lassismo. Ma non sanno quello che dicono. Non c’è la minima traccia di lassismo in questo documento, né nell’intera predicazione, né nell’austera persona di papa Francesco. C’è semmai l’attento rigore di chi ha veramente capito in cosa consiste la rivoluzione evangelica, troppe volte tradita dagli apparati ecclesiastici, preoccupati del potere e dell’ordine, e non di essere coerenti con quell’amore evangelico che vuole sempre e solo il bene concreto della persona concreta, e che per questo sa essere più forte anche della legge, compresa quella ecclesiastica».
C’è poco da aggiungere a questo stralcio di riflessione di Vito Mancuso. Ci troviamo veramente al cospetto di un grande Papa che applica la Misericordia non secondo le leggi degli uomini ma secondo le leggi di Cristo.
Bisogna chiarire il fatto che papa Francesco con questa posizione non immagina assolutamente che il peccato dell’aborto non sia un gravissimo peccato, anzi chiarisce
vorrei ribadire con tutte le mie forze che l’aborto è un grave peccato, perché pone fine ad una vita innocente
però afferma «posso e devo affermare che non esiste alcun peccato che la Misericordia di Dio non possa raggiungere e distruggere».
Niente è possibile aggiungere alla grande testimonianza di fede di papa Francesco, umile e semplice comunicatore della Parola che penetra profondamente i cuori dei cristiani e dei non cristiani.
Lorenzo Razzino