Dopo circa settant’anni di stazionamento ad Avignone, la sede papale ritornò a Roma. Non fu Caterina da Siena l’artefice di questo ritorno, come comunemente si crede, ma l’ incresciosa consapevolezza che se la sede papale non tornava a Roma, il patrimonio della Chiesa se ne andava a farsi friggere, rastrellato abilmente dalle tante nuove famiglie emergenti bramose di ingrandirsi sempre più. Sicuramente Caterina ebbe la sua bella parte di ossessionante rompiscatole, ma i motivi reali di questo ritorno furono molto più pratici.