Comizio in Piazzetta ieri sera a Casale di Carinola, o meglio quasii un doppio comizio visto che ormai questo nobile termine sembra essere stato ripudiato da partiti e liste concorrenti alle comunali di Carinola previste per domenica 5 giugno: AGORÀ PUBBLICA del Movimento 5 Stelle e APERICENA della lista civica SìAmo Carinola (di questo secondo evento troverete la cronaca in un successivo articolo).
Ad aprire è stato Renato Luigi De Spirito, candidato nocelletese dell’M5S, nelle vesti di presentatore/moderatore/oratore che dopo poco ha dato la parola ad Antonietta Piscitiello, candidata casalese, esile nella corporatura, ma dal temperamento di una leonessa che ha rimarcato la quasi-tragica situazione in cui versano strade ed illuminazione pubblica casalese a partire dalla strada in cui abita, via Giardinetto. Ha puntato la sua attenzione, inoltre, anche sulla situazione dei rifiuti ricordando la vicenda del comune toscano di Capannori che dopo pochi anni di amministrazione a “5 Stelle” ha raggiunto quote inimmaginabili nella differenziazione, e facendo un’interessante proposta sui cosiddetti ingombranti, rifiuti che potrebbero essere riutilizzati dopo un’adeguata revisione e un ottimale riadattamento rappresentando così anche un utile volano per lo sviluppo dell’artigianato locale.
Dopo il solito acuto intervento di Renato Luigi De Spirito («la non-partecipazione alla vita politica rappresenta la morte della democrazia») ha preso la parola Raffaele Granata, candidato nocelletese, che ha illustrato altri punti del programma pentastellato, come un’oculata riduzione delle spese e la cura del verde pubblico. Pochi minuti d’intervento prima di ridare la parola al giovane Renato Luigi De Spirito, vero mattatore e trascinatore dell’evento 5 Stelle, forse anche più dei successivi e pur ottimi interventi del deputato Salvatore Micillo e del candidato-Sindaco Sisto Di Cresce. De Spirito si è soffermato su un’interessante proposta di aiuto pubblico che il Comune potrebbe fornire agli agricoltori che devono continuamente districarsi tra numerosissime e quasi asfissianti pratiche burocratiche: ebbene il Comune potrebbe mettere a loro disposizione in forma gratuita un consulente legale che consentirebbe di aiutare lo sviluppo di un settore cruciale per l’economia carinolese.
A seguire vi è stato l’intervento del deputato dei 5 Stelle Salvatore Micillo, trentaseienne di Villaricca, che ha illustrato a grandi linee la sua esperienza parlamentare e soprattutto della sua provenienza dalla Campania Felix anche se purtroppo va sempre più di moda chiamarla Terra dei Fuochi, quella Terra dei Fuochi dove il Governo ha costantemente chiuso gli occhi.
Il breve e accalorato intervento di Sisto Di Cresce, che per sua stessa ammissione è una persona mite ma che perde le staffe pensando a com’è stata ridotta Carinola negli anni, ha chiuso la serata. Di Cresce, che era stato introdotto da De Spirito che ha ricordato tutte le ignobili calunnie che si stanno montando contro il candidato-Sindaco da parte degli avversari, ha esordito ironizzando sulle continue promesse, anche di posti di lavoro, che costoro stanno facendo ai carinolesi pur di vincere le elezioni, loro che «hanno rubato il futuro ai vostri figli», loro che «sono stati capaci di accumulare un debito di 16 milioni di euro».
Un intervento accalorato dicevamo, ma che riassume in sé le motivazioni dell’impegno politico del Movimento 5 Stelle per Carinola.
One thought on “Movimento 5 Stelle, comizio a Casale pacato e accalorato”
Salve,sono Antonietta Piscitiello,ci tengo a precisare che Capannori non è un comune a 5 stelle,ma che fu il primo comune che nel 2007 adottò la strategia “Rifiuti Zero”(di cui parlavo)e che ad oggi circa 222 comuni la adoperano.
Grazie
Antonietta P.